John Galliano, annullata la sfilata di domenica

Se la sfilata di Dior ci sarà, è stata invece annullata quella della maison John Galliano, prevista per domenica pomeriggio, sostituita da una presentazione.

John Galliano, annullata la sfilata di domenica

Dopo la conferma del defilé di Christian Dior, previsto per la giornata di oggi, arriva un’altra notizia destinata ancora a sconvolgere il mondo del fashion. La sfilata di John Galliano, la maison che porta il nome dello stilista di Gibilterra, che era prevista per domenica pomeriggio è stata annullata. Una decisione che ancora una volta trae spunto dal polverone innescato dalle dichiarazioni razziste e antisemite del designer, licenziato in tronco dalla maison di Avenue Montaigne, che ha però fatto le sue scuse e ribadito di essere stato travisato e provocato.

Un’altra tegola cade sulla testa di John Galliano. Il designer di Gibilterra, licenziato dalla maison Dior dopo aver aggredito in una brasserie del Marais una coppia di asiatici e dopo la diffusione di un video in cui lo stilista straparla visibilmente ubriaco, infatti non vedrà sfilare la collezione autunno/inverno 2011-2012 della sua maison John Galliano, il cui defilé era previsto per domenica pomeriggio.
 
Al posto della classica sfilata la collezione sarà presentata con un tableau vivant, che cercherà di riproporre l’atmosfera tipica delle collezioni del designer-artista. Una decisione che deve essere stata presa anche dai vertici di Lvmh, che oltre a essere proprietari di Christian Dior detengono al 90% anche la John Galliano. Nessuno stop invece per la la sfilata di Christian Dior, che si terrà proprio oggi.
 
Intanto lo stilista sembra essere stato ricoverato in un centro di recupero in Arizona e ha ingaggiato lo stesso avvocato che difese Kate Moss, sua cara amica, quando scoppiò lo scandalo della cocaina. Cosa pensare di tutta questa storia? La vicenda ci lascia davvero senza parole: le dichiarazioni di Galliano sono certamente da condannare, ma credo che il suo problema con l’alcool fosse ben noto anche alla proprietà della casa di moda. Probabilmente sarebbe stato più giusto prendere provvedimenti prima che scoppiasse tutto questo polverone i cui strascichi si faranno sentire ancora a lungo.

Parole di Marinella Borzi