Jil Sander: presto una linea giovane e più accessibile

La crisi ha decisamente affettato le finanze di tutti noi. In un clima economicamente poso felice Jil Sander ha pensato bene di lanciare una nuoval inea, dedicata alle giovani che abbatterà i costi del 40%

Jil Sander: presto una linea giovane e più accessibile

Alle volte è davvero antipatico vedere i meravigliosi abiti che sfilano in passerella, ammirarli, desiderarli, e poi scendere a patti con la realtà e soprattutto con il portafogli consapevoli che neanche questa stagione potremo permetterceli, vero? Poi per fortuna alcuni stilisti allargano la loro presenza sul mercato offrendo linee “low cost” oppure occasionalmente qualche stilista tra i più famosi decide di concedersi anche al pubblico con meno risorse stringendo collaborazioni con i colossi della moda più easy, come Zara o H&M, decisamente più adatti alle tasche della gente “normale” che oltre ad assecondare i capricci fashion si ritrova a dover pagare affitto o bollette alla fine del mese.
Anche Jil Sander entrerà a far parte di quel gruppo di designer che affiancano a capi praticamente più accessibili per i comuni mortali linee a prezzi più ragionevoli. Farà il suo debutto con la primavera 2011 la Jil Sander Navy, una linea disegnata da Raf Simons che abbatterà di circa il 40% i prezzi cui il marchio di moda ci ha abituati finora.
 
Indirizzata ad un tipo di consumatore decisamente più giovane rispetto al cliente abituale di Jil Sander, la Jil Sander Navy dovrebbe riuscire a conquistare una fetta di mercato finora trascurata dal brand, o almeno questo è quello che sperano alla casa di moda. La nuova linea sarà un trionfo di t-shirt, pantaloni, gonne, camicie, abitini jeans e giacche, il tutto coronato da una selezione di accessori e calzature.
 
Una bella pensata, considerati gli effetti che l’ultima crisi finanziaria, non ancora superata, ha avuto sul budget dei consumatori ma anche sulle aziende,desiderose di ricominciare a lavorare e produrre ad un regime normale, magari perché no abbassando un po’ i prezzi.
 
Foto:www.girldir.com