Estate 2023, risale la vendita di preservativi: era calata per colpa del Covid

Estate 2023, risale la vendita di preservativi: era calata per colpa del Covid

Nuovo boom di vendite per i preservativi (pourfemme.it)

Boom di vendite per i preservativi dopo il crollo causato dal Covid, nel “ritorno alla normalità” dopo la pandemia, accade anche questo.

Non solo la passione torna viva tra le persone come anche gli incontri ma la vendita che aumenta è anche sintomatica di sesso protetto e quindi di maggiore consapevolezza nella popolazione che adotta gli strumenti giusti per proteggersi.

Il calo di vendita dei preservativi in estate raggiunto negli anni precedenti era stato molto preoccupante, sue due versanti, da un lato quello sociale e dall’altro medico.

Sale la vendita di preservativi in estate: il mercato riprende quota

Nel periodo estivo infatti si registra sempre una vendita più corposa perché c’è maggiore libertà, anche i più giovani sono ovviamente predisposti agli incontri ed è comune che ci siano flirt estivi. Probabilmente prima per le restrizioni e successivamente per una questione sicuramente che ha avuto un impatto psicologico la situazione era mutata e aveva destato molto timore per quello che poteva essere il risvolto e l’impatto che ciò avrebbe avuto sulla popolazione.

Preservativi crisi covid

Vendite in rialzo in estate per i preservativi (pourfemme.it)

Alcune farmacie avevano addirittura disattivato i distributori esterni di tipo automatico per l’acquisto quando la struttura è chiusa, questo perché alla fine non venivano acquistati ed erano solo esposti inutilmente. Durante il covid in molti casi erano stati sostituiti dai tamponi, molto più venduti, come raccontato alla redazione di Notizie.com dalla responsabile di una Farmacia di San Benedetto del Tronto.

Oggi però la situazione è nuovamente cambiata e con un ritorno pieno alla normalità, già avuto dallo scorso anno, è tornata anche la voglia di stare insieme liberamente e godersi i piaceri della vita. Le farmacie hanno ripristinato le vendite e quindi questa è una buona notizia sul fronte commerciale ma, cosa ancor più importante, lo è perché vuol dire che soprattutto i giovani conoscono l’importanza delle protezioni e prendono provvedimenti seri per scongiurare la trasmissione di malattie sessuali.    

Fino al 2021 c’era stato un crescente aumento, addirittura con un +21%, questo era molto positivo, poi c’è stata la battuta d’arresto e ora nuovamente la crescita. La pandemia ha rischiato di affossare un intero mercato perché senza poter avere contatti con gli altri è chiaro che gli incontri erano ben pochi o comunque relativi a persone che vivono già insieme e che quindi non sono la fascia di mercato che compra questi prodotti. Anche il gigante del mercato era alle strette, notizia che aveva fatto preoccupare anche per tutti i posti di lavoro. A livello mondiale la riduzione era del 40% solo per il leader del campo, per non parlare di chi ovviamente aveva già una fetta minore.