Ermanno Scervino presenta Ermanno

Nasce il quarto marchio in casa Ermanno Scervino. Si chiama Ermanno e promette di essere una linea giovane e accessibile pronta a ritagliarsi un'ampia fetta di mercato con i suoi preziosi capispalla

Ermanno Scervino presenta Ermanno

Se vogliamo lo possiamo considerare ancora un brand di nicchia, non notissimo al pubblico ma amatissimo tra i vip e le celebrities che fanno a gara per conquistarsi le simpatie del suo designer, Ermanno Daelli, il marchio Ermanno Scervino continua la sua ascesa nell’Olimpo dorato dei brand di lusso. E’ nata la nuovissima linea Ermanno, di Ermanno Scervino, il marchionumero quattro che va ad aggiungersi a tre già solidi Ermanno Scervino, caratterizzato dal fortunato matrimonio tra tagli sartoriali e stile urban chic, Ermanno Scervino Junior, la linea dedicata ai più piccoli, e Scervino Street il cui target raccoglie giovani e giovanissimi amanti della moda.
Ermanno, nuova linea giovane prodotta e distribuita da Ittierre, azienda che già si occupa dei più grandi brand nostrani, per il suo esordio nel mondo della moda avvenuto durante l’ultima fashion week milanese, abbina all’aspetto fresco e attuale che contraddistingue il marchio elementi ultramoderni e dal sapore futurista (sottolineato dalla mega installazione rappresentante un meteorite piazzata bel cortile di Palazzo Litta, location dell’evento).  
A fare da protagonisti i questa neonata linea che i vertici promettono sarà più accessibile, i capispalla , già fiore all’occhiello di Ermanno Scervino, con piumini che appaiono leggerissimi, giacche di nylon lavorate matelassè e giacche ispirate ai tight. Non mancano capi facili e pratici da mixare a seconda delle esigenze e vezzosi maglioncini tempestasti di paillettes ton sur ton.
 
Ermanno Scervino, brand fondato nel 1997 da Ermanno Daelli e Toni Scervino, è un marchio in forte espansione specie negli ultimi anni durante i quali la griffe è riuscita ad emergere non solo in Italia ma anche all’estero, in Paesi dove la moda è uno dei principali motori economici, come la Francia la Gran Bretagna e la Germania.