Dislessia bambini, cosa è e come si riconosce

Dislessia bambini, cosa è e come si riconosce

Cos'è la dislessia nei bambini e come riconoscerla - pourfemme.it

La dislessia nei bambini: cos’è e cosa comporta essere un bambino dislessico? Scopriamo insieme come affrontarla.

La dislessia nei bambini è un viaggio intricato attraverso l’apprendimento che, fino a poco tempo fa, rimaneva in gran parte incompreso e poco conosciuto. Per molte generazioni, numerosi bambini sono stati erroneamente etichettati come pigri o non volenterosi, quando in realtà stavano silenziosamente affrontando un’enorme sfida: la dislessia. Essere dislessici significa avere un disturbo specifico dell’apprendimento (DSA) che può rendere la lettura e la scrittura compiti estremamente difficili.

Questa condizione, che non ha nulla a che fare con l’intelligenza o l’ambizione del bambino, può tuttavia avere effetti significativi sul rendimento scolastico. I bambini con dislessia, infatti, possono trovarsi a disagio in classe, lottando per decifrare le lettere che sembrano danzare caoticamente su una pagina di un libro, un quaderno o una lavagna. Questo può portare a una sensazione di frustrazione e isolamento. Ma con il giusto supporto e una maggiore consapevolezza, siamo ora in grado di riconoscere, comprendere e supportare i bambini dislessici, aiutandoli a navigare nel mondo dell’apprendimento con successo.

Come affrontare la dislessia

Riconoscere la dislessia in una fase precoce è fondamentale per garantire che i bambini ricevano il supporto adeguato nel loro percorso educativo. Una diagnosi tempestiva può fare, infatti, una grande differenza, permettendo l’implementazione di strategie e interventi personalizzati che possono aiutare a superare le sfide legate alla lettura, alla scrittura e alla comprensione. Generalmente, la diagnosi avviene intorno ai sette anni, quando i bambini sono in seconda elementare e la maggior parte dei loro coetanei ha già superato i problemi tipici dell’apprendimento della lettura.

Come superare la dislessia nei bambini

Ecco quali sono gli interventi mirati per affrontare la dislessia – pourfemme.it

Gli interventi rivolti ai bambini con DSA sono mirati a potenziare o a compensare le abilità carenti grazie a strategie di trattamento specifiche. Queste possono includere esercizi strutturati per facilitare la lettura di parole isolate o inserite nel contesto. È possibile rivolgersi presso diversi centri specializzati, a seconda delle esigenze individuali del bambino. Tali interventi possono includere esercizi di lettura ad alta voce, giochi di parole e attività di scrittura creativa. Inoltre, il potenziamento del vocabolario visivo, ovvero, l’abilità di riconoscere le parole a vista senza doverle decodificare, è un altro aspetto importante del trattamento. Questo può aiutare i bambini a leggere più velocemente e con meno sforzo, il che a sua volta può migliorare la comprensione del testo.

Infine, le strategie di comprensione della lettura, come l’identificazione delle idee principali e dei dettagli di supporto, la previsione e la sintesi, possono essere utilizzate per aiutare i bambini a capire meglio ciò che stanno leggendo. Anche l’ambiente familiare e scolastico svolge un ruolo cruciale durante questo percorso. È fondamentale che riconoscano le difficoltà del bambino e lo si sostengano nella costruzione di un’immagine positiva di sé. Ricordiamo che ogni individuo è unico e che l’intervento deve essere personalizzato per soddisfare le esigenze specifiche. Tutti questi interventi combinati, infatti, possono fare una grande differenza nel percorso di apprendimento, aiutando il bambino dislessico a diventare un lettore più competente e più sicuro.

 

Parole di Sonia Surico