Dimentichi sempre di annaffiare le piante? Con questo trucco non sarà più un problema

Dimentichi sempre di annaffiare le piante? Con questo trucco non sarà più un problema

Il trucchetto per non far seccare le piante - pourfemme.it

C’è un trucchetto molto utile per la cura delle piante. Può aiutare soprattutto chi si distrae facilmente. Ecco come metterlo in pratica.

Le piante donano vivacità e allegria all’ambiente domestico. Tante persone non possono farne proprio a meno. Gli impegni quotidiani, però, in molti casi, generano distrazione. Per questo motivo, è facile dimenticarsi di innaffiarle. Si tratta di un errore rilevante perché può comportare anche la loro morte.

Ovviamente, ogni pianta ha esigenze diverse, però, grazie a questo piccolo trucchetto, non si rischierà più di andare incontro a una simile possibilità. Si può realizzare a casa, con pochissimi strumenti a disposizione. È utile, funzionale e può essere utilizzato un numero infinito di volte. È stata una pagina di Instagram a diffonderlo.

Piante sempre idratate con questo trucchetto: le indicazioni

Prendersi cura delle piante non sempre è semplice. Necessitano di tempo e dedizione. Per farle sopravvivere, bisogna fare attenzione alle loro esigenze e alla giusta quantità d’acqua da dare. Fin troppo spesso, però, le persone si dimenticano di annaffiarle. Inoltre, in alcuni casi, possono essere costrette ad assentarsi da casa per alcuni giorni. Anche una vacanza organizzata da tempo potrebbe compromettere la salute delle piante. Per questo motivo, è necessario trovare una valida soluzione.

Innaffiare le piante

Come mantenere idratate le piante – pourfemme

La pagina Instagram Ohga ha condiviso con i suoi follower un piccolo trucchetto per non far seccare le piante. Si tratta di una strategia utile, perfetta per le persone con poco tempo a disposizione. Per metterla in pratica, è necessario munirsi di una bottiglietta in plastico. Sul tappo, vanno realizzati due piccoli fori, aiutandosi con un chiodo bollente. La sua punta può essere riscaldata attraverso un accendino. Ovviamente, si deve stare attenti a non farsi male. Tali oggetti vanno maneggiati con cautela e responsabilità.

A questo punto, la bottiglietta va riempita con dell’acqua fresca e, attorno al tappo, va posizionata una garza di medie dimensioni. Può essere fissata con un elastico per impedire che si sposti. Non basterà fare altro che capovolgere l’oggetto e inserirlo nella terra. Il liquido, a lento rilascio, consentirà alla pianta di rimanere sempre idratata.

Non bisogna dimenticare, però, di tenere sotto controllo il livello dell’acqua. In base al tipo di garza usata e all’ampiezza dei fori, andrà cambiata più o meno spesso. Inoltre, è necessario fare attenzione anche al tipo di pianta che si ha di fronte. Quelle grasse, per esempio, non vanno annaffiate di frequente. In caso contrario, potrebbero rovinarsi irrimediabilmente.

Parole di Claudia Perseli