Di Valentina Morosini | 4 Maggio 2011
La dieta dimagrante è fatta di privazioni, soprattutto in campo dolciumi. Non c’è niente da fare, per essere sicuri di mantenersi in forma e non esagerare con le calorie bisogna dire addio a tante cose buonissime. Si salva però il cacao. A dare la buona notizia è un libro, “La dieta della cioccolata: come mangiare cioccolata e sentirsi bene”, di cui Lily Stojanovska, ricercatrice della Victoria University di Melbourne (Australia). L’esperta da oltre 20 anni si occupa di nutrizione e salute e forse solo oggi ha reso veramente felice tantissime persone.
Il cioccolato fondente, oltre a possedere il doppio degli antiossidanti normalmente contenuti nel vino rosso e a smorzare l’appetito, possieda la capacità di aumentare la velocità con la quale il nostro corpo brucia i grassi. Quindi, non solo un piacere per il palato e per l’umore, ma accelera il metabolismo.
La studiosa ha quindi commentato: “Abbiamo cercato di sfatare i falsi miti che da sempre riguardano la cioccolata per aiutare tutti coloro che la amano a non sentirsi in colpa dopo averla mangiata”.
Ma cosa c’è alla base di questa nuova scoperta? La teobromina, un alcaloide in grado di incrementare la stimolazione muscolare, dare energia, dilatare i vasi sanguigni e diminuire la pressione, oltre ad abbassare i livelli di colesterolo nel sangue. È lei la responsabile di tutte queste proprietà. Mi raccomando, questo non significa fiondarsi sulla prima scatola di cioccolatini o dar fondo alla nutella: parliamo di cacao amaro.
Parole di Valentina Morosini