Cortisone e pillola anticoncezionale: interazione, precauzioni ed effetti collaterali

Pillola anticoncezionale e farmaci cortisonici non andrebbero assunti contemporaneamente per evitare effetti collaterali. Scopriamo quali sono a seconda del tipo di cortisone assunto.

Cortisone e pillola anticoncezionale: interazione, precauzioni ed effetti collaterali


Cortisone e pillola anticoncezionale
sono due farmaci che se assunti in contemporanea possono interagire tra loro nel corpo umano generando degli effetti collaterali. E’ utile infatti sapere che alcuni farmaci interagiscono tra loro nel corpo umano, e da queste interazioni può risultare un’attenuazione o un’esaltazione dell’effetto, ed è per questo importante segnalare al medico che prescrive una medicina se se ne sta prendendo un’altra. Vediamo quindi interazione, precauzioni ed effetti collaterali provocati da cortisone e pillola anticoncezionale.

La pillola anticoncezionale è una pastiglia che contiene ormoni per modificare il funzionamento del corpo e per prevenire la gravidanza. Il cortisone è invece il più potente antinfiammatorio che ha le stesse funzioni del cortisolo, un ormone normalmente prodotto dalle nostre ghiandole surrenali. Ognuno di questi farmaci viene preso per ottenere un effetto terapeutico, ma assunti contemporaneamente possono provocarne anche altri, gli effetti indesiderati o la variante più lieve di effetti collaterali. L’interazione farmacologica può aumentare o diminuire l’ effetto di uno dei due preparati, oppure di entrambi. Può anche risultarne modificata la tossicità, o, ancora, possono avere luogo reazioni inaspettate.
In generale, quando si utilizzano dei farmaci cortisonici congiuntamente alla pillola anticoncezionale, potrebbe aumentare l’efficacia e quindi la tossicità dei cortisonici. Le reazioni indesiderate possono comparire a distanza di minuti, ore, giorni, settimane o mesi dall’assunzione dei medicinali, e nel caso specifico di questi due farmaci il periodo di maggiore osservazione deve essere attuato particolarmente nei primi tre mesi, quando avvengono cambi metabolici ed enzimatici indotti dall’assunzione della pillola. Gli effetti dell’interazione con la pillola variano anche a seconda del tipo di farmaco cortisonico che si assume: nel caso del Betametasone, vi sarà un moderato aumento dell’effetto corticosteroideo, con il Desametasone un modesto prolungamento dell’effetto farmacologico, così come con l’Idrocortisone. Nel caso dell’interazione con il Prednisolone e il Prednisone si avrà una moderato aumento della tossicità.
Riassumendo, l’assunzione contemporanea di cortisone in contemporanea con la pillola comporta un aumento dei livelli di cortisonici nel sangue, ma non interferisce con l’effetto contraccettivo, come molti pensano, cosa che invece può succedere con l’assunzione di antibiotici.
Un utile consiglio: prima che il medico faccia una prescrizione è sempre opportuno avvisarlo se si stanno prendendo altri farmaci.

Parole di Anna Franceschi