Come scegliere il tonico giusto in base al tuo tipo di pelle

Spesso banalizzato, il tonico viso è in realtà un prodotto importantissimo ai fini di una corretta skincare routine. Ecco i nostri tips per sceglierlo correttamente e una selezione di prodotti da provare, per ogni tipo di pelle.

Come scegliere il tonico giusto in base al tuo tipo di pelle

Foto Getty Images | Ian Gavan

Il tonico viso è un prodotto must have per la skincare routine di ognuna di noi. Il tonico, infatti, se scelto opportunamente aiuta a richiudere i pori dopo la detersione, esfolia la pelle, la illumina e la riequilibra. Come scegliere il tonico giusto e quali sono i migliori prodotti da provare per chi si approccia per la prima volta a questo cosmetico tanto utile quanto – diciamolo – bistrattato?

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Cos’è il tonico per il viso

Il tonico è fondamentalmente il passaggio tra il detergente e la crema idratante.

Rimuove ulteriori tracce di sporco, inquinamento e trucco che il detergente potrebbe aver perso. Aiuta anche a levigare e preparare la pelle per il siero, per non parlare di dargli un bagliore invidiabile.

Si utilizza mettendo un po’ di prodotto su un batuffolo di cotone: vedrai la tua carnagione trasformarsi.

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I vantaggi dell’utilizzo del tonico

Il tonico è un prodotto che può essere utilizzato per pulire la pelle, ma scopriamone i principali vantaggi, oltre alla maggiore pulizia:

  • Aiuta a ridurre le dimensioni dei pori
  • Aiuta a contrastare l’acne
  • A causa della natura alcalina del sapone, l’equilibrio del pH della nostra pelle può essere disturbato. In questo modo la pelle “lavora di più” e un pH leggermente acido, intorno a 5,5 – può provocare un eccesso di sebo. Il tonico invece aiuta a ripristinare il pH della pelle

I consigli per scegliere il tonico viso giusto

Capire come scegliere un buon tonico non è affatto semplice, ma neppure impossibile come può sembrare alle meno esperte.
Prima di tutto, ricordiamo come si usa: il tonico va picchiettato, servendosi di un dischetto di cotone, su tutto il viso dopo la detersione, su pelle asciutta. Questo semplice passaggio fa sì che la nostra pelle si prepari al meglio a ricevere i successivi trattamenti di skincare, potenziandone l’efficacia.
Com’è possibile?
Il tonico è in grado di fare tutto questo perché prima di tutto riequilibra il ph naturale della pelle. Inoltre, preserva la barriera idrolipidica, contrastando la presenza di eventuale calcare nell’acqua.

Tonico per pelle secca

La pelle secca ha bisogno di ingredienti come olio di avocado, squalene e vitamina E. Tutti e tre i superidratatori si trovano nel tonico ultra facciale di Kiehl.

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Tonico per pelli miste

Il miglior toner per pelli miste contiene tè verde e gelsomino, come quello Herbivore. La pelle soggetta a macchie trarrà beneficio dai tonici che contengono la parola “bilanciamento” sull’etichetta. Questo per esempio è un mix di antiossidanti per proteggere dai radicali liberi, l’acido salicilico per controllare l’olio e l’acqua di gelsomino per rilassare la pelle.

Tonico per pelli sensibili

Se soffri di sensibilità e sei preoccupato che il tonico secchi la pelle, scegli una formula senza alcool. L’aloe e i prebiotici sono altri succhietti della pelle da tenere d’occhio. Prova per esempio questo .

Tonico per pelli grasse

Allo stesso modo, i tipi di pelle eccessivamente grassa possono trarre beneficio dall’uso di amamelide. Questo estratto vegetale assorbe l’olio, combatte i batteri che causano l’acne e riduce l’irritazione. Un ottimo prodotto è quello di Mario Badescu

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Parole di Francesca Secci