Come leggere nel modo corretto i simboli riportati sulle etichette degli abiti: si rischia di rovinarli per sempre

Come leggere nel modo corretto i simboli riportati sulle etichette degli abiti: si rischia di rovinarli per sempre

Come leggere correttamente i simboli sui vestiti: così li laverai al meglio - pourfemme.it

Per non sbagliare con la lavatrice è necessario leggere nel modo giusto i simboli sulle etichette degli abiti: ecco il significato dei più comuni.

Fare la lavatrice è una delle attività apparentemente più semplici tra quelle che si svolgono in casa. In realtà, questo “compito” nasconde un’infinità di insidie, che possono rischiare di rovinare per sempre i tuoi capi. Prima di riporre gli abiti in lavatrice, è necessario infatti dividerli e selezionarli con cura, separando bianchi da colorati, tessuti delicati da quelli più resistenti, e così via. Uno degli step che non deve essere assolutamente tralasciato è quello della lettura delle etichette. 

Ogni capo, da una t-shirt ai pantaloni, fino all’asciugamano, è dotato di una piccola etichetta, sulla quale sono riportati indicazioni e consigli per lavarlo, asciugarlo e stirarlo in maniera adeguata. Capita che questi accorgimenti siano indicati mediante scritte ma, nella maggior parte dei casi, sulle etichette compaiono dei veri e propri simboli. Non tutti, però, sono in grado di leggerli nel modo corretto e, in quel caso, il rischio di rovinare gli abiti è altissimo. Ecco come “decifrare” alcuni dei segni più diffusi.

I simboli sulle etichette degli abiti salvano i tuoi capi: come leggerli correttamente

A quanti gradi è giusto lavare questo pullover? Posso inserire questa camicia in asciugatrice? Quante volte ti sarà capitato di porti domande simili mentre sei alle prese col bucato. Ebbene, le risposte molto spesso sono proprio lì davanti ai tuoi occhi, riportate sulle piccole etichette attaccate al vestito. In genere allegate lungo il colletto, la vita (nel caso dei pantaloni) o le cuciture laterali, le etichette contengono dei simboli che possono rivelarsi fondamentali per la buona riuscita del lavaggio.

Lavare i capi in lavatrice: non dimenticare di leggere le etichette

Il significato di alcuni dei simboli più diffusi della lavatrice -pourfemme.it

Non tutti conoscono il significato di alcuni dei simboli del lavaggio che troviamo più frequentemente sui nostri abiti, come  quello della vaschetta, col numero 30° al suo interno. Questo indica che il capo può essere messo in lavatrice, ma a una temperatura massima di 30 gradi. Se sotto la vaschetta è presente una piccola linea orizzontale, vuol dire che il vestito può essere indossato immediatamente dopo l’asciugatura, senza stiratura.

Cosa significa invece il triangolo con una X sopra? Un simbolo molto diffuso, ma di cui pochi conoscono il significato: l’indumento in questione non può essere trattato con la candeggina. Il ferro da stiro con un solo pallino al suo interno, indica, invece, che il capo può essere stirato, ma a una temperatura che non superi i 110 gradi. Nel caso in cui ci fossero due pallini, stirare a 150 gradi, mentre tre pallini indicano la temperatura massima di 200 gradi. E se troviamo un cerchio con la P al suo interno?

Potremo lavare il capo a secco utilizzando qualsiasi detergente o solvente, eccetto il tetracloretilene, molto comune nel lavaggio a secco. Il simbolo del quadrato con una linea orizzontale indica che il capo va asciugato su una superficie piana, a differenza della linea verticale, che invece consenti di stendere l’indumento all’aperto, come si è soliti procedere. Se all’interno del cerchio c’è una busta, il capo va riposto su una stampella. Asciugatrice, si o no? Se sull’etichetta c’è un quadrato con all’interno un cerchio e sbarrato dalla X, assolutamente no (sì in mancanza della X).