Come conservare il lievito madre

Come conservare il lievito madre

Lievito naturale fatto in casa come conservarlo
Il lievito madre è chiamato anche pasta madre o solo “la madre”, questo perché è alla base di tutti gli impasti che richiedono una lunga lievitazione. La ricetta per fare il casa il lievito madre l’abbiamo vista insieme qualche tempo fa, adesso cerchiamo di capire come si deve conservare, come fare se, ad esempio, dobbiamo partire e non possiamo prendercene cura per qualche settimana. Il lievito madre è davvero utile in cucina, sia per le preparazioni dolci (tipo la colomba o il panettone) che per quelle salate come pizze e focacce.

Lievito madre: a cosa serve?
Il lievito madre serve per far lievitare gli impasti, ha le stesse funzioni del lievito di birra solo che è migliore, più “forte” ed anche le nostre preparazioni saranno più buone, più saporite ma anche più digeribili. Il pane fatto con il lievito madre resta fresco anche per 4 – 5 giorni, al contrario di quello tradizionale che il giorno dopo è già immangiabile!

Come conservare il lievito madre: fuori dal frigorifero
Il lievito madre si può tenere fuori dal frigorifero, questa scelta è consigliata nel caso in cui lo utilizziate frequentemente, una volta al giorno o anche due. Per mantenere il lievito madre in buono stato, fuori dal frigo, si deve rinfrescare minimo una volta al giorno, meglio due. Rinfrescare il lievito vuol dire dargli vigore, per rinfrescare il lievito si deve seguire questa regola: quantità di farina = peso del lievito madre; quantità di acqua = metà del peso del lievito madre. Se c’è la crosticina dovete eliminarla perché è lievito morto. Il lievito è pronto se raddoppia di volume in un paio di ore, se non è così procedete con altri rinfreschi.

Come conservare il lievito madre: in frigorifero
Il lievito madre in frigorifero lo potete conservare quando è abbastanza maturo (cioè raddoppia di volume in 4 – 5 ore). Mettete la vostra pasta madre in una ciotola spaziosa e la coprite con la pellicola trasparente, continuerà a lievitare ma molto più lentamente. Al momento di utilizzarlo toglietelo dal frigo un paio di ore prima e fate 2 rinfreschi, 3 se vi serve un lievito molto attivo. In frigo il lievito madre va rinfrescato una volta a settimana per mantenerlo vivo.

Come conservare il lievito madre: in freezer
Se partite e non potete prendervi cura del vostro lievito madre potete metterlo in un sacchetto e conservarlo in freezer. Quando tornate lo fate scongelare a temperatura ambiente, poi procedete con i rinfreschi fino a quando la vostra pasta madre non raddoppia in tre ore.

Come conservare il lievito madre: secco
Rinfrescate la pasta madre aggiungendo solo la farina in modo da seccarlo un po’, poi frullate lo nel mixer per ottenere un composto granuloso. Prendete una teglia grande e copritela di con un telo, poi spalmate la pasta madre con una spatola e la fate asciugare per 2 giorni, cambiando il telo ogni giorno, una volta secco, mettetelo in un sacchetto e ponetelo in frigorifero. Dura per tre mesi. Al momento di usarlo rinfrescatelo la prima volta, usando solo l’acqua che deve essere la metà del peso del lievito, ma senza aggiungere farina. Poi procedete con altri rinfreschi tradizionali fino a quando la pasta madre raddoppierà di volume in un paio di ore.

Parole di Serena Vasta