Di Donatella Perrone | 28 Giugno 2010
Camille Miceli, che da Louis Vuitton ha fatto gran parte delle sue esperienze –ma prima orbitava negli uffici di Alaia e Chanel- supportata da Marc Jacobs che in tempi non sospetti la spingeva a dare libero sfogo alla sua creatività, è approdata in un’altra delle storiche maison, Christian Dior, solo lo scorso inverno,più precisamente ad ottobre, con un ruolo di tutto rispetto. La Miceli infatti è stata nominata Direttore Artistico delle collezioni costume jewellery solo qualche mese fa, e nella fashion industry tutti aspettavano di vedere i risultati di questo nuovo incarico. Bene, se anche voi siete tra quelli che non stavano più nella pelle in attesa di vedere il risultato del lavoro di Camille Miceli eccone un piccolissimo assaggio.
Il braccio destro di Marc Jacobs è pronta a svelare al mondo il suo lavoro per la storica maison fondata dal grande Christian Dior, e per il suo debutto ha dato vita ad una collezione di collane e bracciali sofisticati e preziosi dal nome Diorose.
Per la sua collezione iniziatica, che mostra al mondo tutto il suo talento, Camille Miceli rispolvera l’archivio della maison prestando particolare attenzione a Monsieur Dior e alle sue abitudini.
Sapevate voi ad esempio che il grande maestro della couture si appuntava del mughetto prima di ogni sfilata come portafortuna? E’ un piacere scoprire insieme alla nuova collezione di bijoux anche le radici e la magia della maison. Diorose racconta del mughetto, ma anche delle rose che Dior amava particolarmente, così come le perle, e ancora delle grandi superstizioni del maestro, e dei suoi quadrifogli o degli altri talismani, il tutto rivisitato dagli occhi pieni di magia della Miceli che dimostra al mondo di meritare con il suo talento la poltrona conquistata da Dior.
Foto:www.vogue.it
Parole di Donatella Perrone