And just like that e l'importanza di Sex and The City

In attesa di immergerci di nuovo nel fashion world della seconda stagione di And Just Like That ecco tutti i motivi per cui Sex and The City è una serie che ha segnato almeno due generazioni

And just like that e l’importanza di Sex and The City

And Just Like That seconda stagione e l'importanza di Sex and the City - Foto Instagram @justlikethatmax (pourfemme)

Abbiamo atteso, abbiamo sperato, abbiamo incrociato le dita e infine eccola qua, la data di uscita della seconda stagione di And Just Like That: il 23 maggio. Disponibile solo su Sky e in streaming su NOW, la serie sequel di Sex and The City ci farà tornare in quel mondo glitterato, super cool ed estremamente fashion dove tutto è possibile, soprattutto l’amore.

Siamo prontissime a rivedere le tre protagoniste – Carrie, Miranda e Charlotte – alle prese con crisi di mezza età e rapporti complicati, colpi di scena e una voglia di rimettersi in gioco che non le ha mai abbandonate, fin dagli albori. Certo, continueremo a sentire la mancanza di Kim Cattral e della sua irreverentissima Samantha, ma siamo sicure che anche in questa seconda stagione Sarah Jessica Parker, Cynthia Nixon e Kristin Davis sapranno come farci dimenticare ogni nostalgia.

D’altronde And Just Like That funziona proprio per la sua capacità di trasformare l’effetto nostalgia, naturale in tutte le appassionate della serie originale Sex and The City, in una narrazione contemporanea che non abbandona gli stilemi che ne hanno decretato il successo. Abiti griffati, feste da capogiro, ma anche rapporti complicati e amori impossibili: dopo il colpo di scena della prima stagione, siamo pronte a vivere un nuovo, emozionante, capitolo della serie più fashion di tutte.

And Just Like That seconda stagione

And Just Like That seconda stagione e l’importanza di Sex and the City – Foto Instagram @justlikethatmax (pourfemme)

A prendere il posto di Mr. Big sarà infatti un altro grande amore di Carrie Brashaw, Aiden Shaw, e la curiosità è alle stelle per tutte coloro che hanno shippato la coppia dai tempi di Sex and The City. Vediamo allora in che modo la serie da cui tutto è partito ha segnato le donne di tutto il mondo.

L’influenza rivoluzionaria di “Sex and the City” ha segnato almeno due generazioni

Quando si parla di moda e di come essa sia stata influenzata dalla cultura popolare, c’è un nome che brilla più di tutti: Sex and the City. Questa serie televisiva, andata in onda tra il 1998 e il 2004, ha avuto un impatto rivoluzionario sul mondo della moda e ha lasciato un’impronta indelebile nel cuore di molte donne appassionate di fashion. Oltre a raccontare le avventure romantiche delle sue protagoniste, Sex and the City ha fatto della moda un personaggio a sé stante, mostrando un’attitudine audace e ispiratrice per tutte le donne romantiche e intraprendenti.

Tra tutte le protagoniste della serie, è indubbiamente Carrie Bradshaw ad aver conquistato il nostro cuore, complice soprattutto il suo tormentato amore per Mr. Big, che nella prima stagione di And Just Like That si conclude nel modo più crudele possibile. A tornare in questa seconda stagione, però, è il suo rivale storico: Aiden Shaw. Sarà lui a conquistare di nuovo il cuore di una Carrie Bradshaw forse ora più matura e consapevole, capace di affrontare una relazione che ha già tutti i presupposti per far battere il nostro cuore.

And Just Like That segue le orme di Sex and The City: lo stile è ancora protagonista

Ciò che ha reso Sex and the City così rivoluzionario è stata la sua capacità di trasmettere un messaggio di libertà di espressione attraverso la moda. Mentre la società spesso imponeva dei canoni rigidi di bellezza e di conformità, la serie ha infranto queste barriere, incoraggiando le donne a indossare ciò che amavano senza timore di giudizi. Sex and the City ha dimostrato che la moda può essere un mezzo di comunicazione potente e che ogni donna ha il diritto di esprimere la propria personalità e il proprio stile attraverso il proprio guardaroba.

And Just Like That seconda stagione

And Just Like That seconda stagione e l’importanza di Sex and the City – Foto Instagram @justlikethatmax (pourfemme)

L’empowerment femminile passa anche dalla moda e Carrie Bradshaw è indubbiamente una delle sue paladine, di sicuro la più importante del piccolo schermo fin dagli anni ’90. Interpretata magnificamente da Sarah Jessica Parker, Carrie è un personaggio complesso e affascinante, ma è il suo stile eclettico e audace che ha veramente catturato l’attenzione del pubblico. Con i suoi abiti eccentrici, gli accessori audaci e le scarpe mozzafiato, Carrie Bradshaw è diventata un’icona di stile e ha ispirato un’intera generazione di donne a esprimere la propria individualità attraverso l’abbigliamento.

Sex and The City: il potere dell’amicizia femminile

Una delle dinamiche più affascinanti di Sex and the City è stata l‘importanza delle amicizie femminili nella vita delle protagoniste. Carrie, Miranda, Charlotte e Samantha hanno condiviso gioie e dolori, successi e insuccessi, e anche se in And Just Like That il quartetto si è trasformato in un trio non possiamo certo dire che la profondità del loro rapporto sia diminuita. Al contrario, l’amicizia tutta al femminile e la sua importanza in un mondo patriarcale come quello contemporaneo è ancora più forte.

Sono loro il simbolo della forza delle donne, del loro (e nostro) rapporto che diventa uno scudo con il quale proteggersi dalle difficoltà di un mondo ancora troppo maschile. Donne e moda, il connubio perfetto e spaventoso che incrina le certezze di chi ancora taccia di frivolezza una serie che, al contrario, continua a fare scuola. Sarà forse il caso di accettare le tante sfaccettature che si celano dietro i glitter e gli abiti griffati?

Parole di Giorgia Sdei