Amore senza sesso: può esistere?

L'amore senza sesso può esistere? Stando al parere degli esperti sì, ma nella maggioranza dei casi un'assenza o notevole diminuzione dei rapporti intimi non è positiva.

Amore senza sesso: può esistere?

L’amore senza sesso può esistere? I pareri sono discordanti sebbene molti esperti sostengano che l’intimità sia parte integrante di una relazione sana. Il sesso si dice venga a mancare quando la storia è agli sgoccioli o spenta dal tran tran quotidiano nemico della passione. Quest’ultima è difatti alimentata dalla sorpresa, dall’inaspettato e nella vita normale di una qualunque coppia, questo elemento viene presto a mancare. Se il sesso senza amore è una realtà di fatto, che dire dell’amore senza sesso?

Secondo una ricerca promossa dalla Federazione europea di sessuologia il 40% delle coppie non fa sesso. Capita sempre più spesso di stare insieme senza avere rapporti sessuali, puntando piuttosto sulla condivisione di interessi, il dialogo, l’affetto. E se dopo molti anni è quasi inevitabile perché la passione che anima la sessualità tende a spegnersi a causa del tran tran quotidiano, diversamente accade quando la coppia è ancora fresca. Tuttavia parlare di problema equivale a generalizzare perché ogni coppia ha un proprio equilibrio. Le formule sentimentali, anche quando a stabilirle sono gli esperti, non valgono indistintamente per tutti, ogni caso è a sè. Se l’assenza di sesso suscita malcontento in uno dei partner o in entrambi, se è motivata da rassegnazione piuttosto che essere una scelta vissuta consapevolmente con serenità, ecco che allora si può parlare a ragione di problema. E in questi casi gli esperti consigliano di parlarne insieme ed eventualmente rivolgersi a professionisti che aiutino a ritrovare l’intesa fisica perduta. A volte basta poco: un viaggio in una meta romantica, un ambiente eccitante, l’esaudire una fantasia piccante insieme al partner.

C’è poi da considerare la possibilità di essere influenzati, in modo inconsapevole, da modelli famigliari acquisiti nell’infanzia. Non è detto che sia sempre così, ed è bene non giustificare qualunque mancanza colpevolizzando il passato, tuttavia essere consapevoli di certe dinamiche può sicuramente aiutare a superarle. Per quanto riguarda il modo di vivere la sessualità, diversi psicologi lo ricollegano al tipo di legame con la figura materna. Legami appaganti favorirebbero l’intimità fisica, legami poco sicuri la renderebbero più difficoltosa. A dirlo in primis il fondatore della cosiddetta teoria dell’attaccamento, Bowlby. Altro aspetto importante la relazione di coppia dei genitori che influenzerebbe, nel bene e nel male, le nostre relazioni sentimentali, le nostre scelte di cuore, e persino la sfera erotica.

Parole di Laura De Rosa