Amore in gravidanza, si può fare?

Il sesso in gravidanza si può fare, quindi cari maschietti potete fare un bel sospiro di sollievo. Ovviamente ci sono delle accortezze da seguire ed i casi, seppur rari, in cui è meglio evitarli.

Amore in gravidanza, si può fare?

Foto Di Rock and Wasp/Shutterstock.com

Il sesso in gravidanza si può fare, quindi cari maschietti potete fare un bel sospiro di sollievo. Ovviamente ci sono delle accortezze da seguire ed i casi, seppur rari, in cui è meglio evitarli.

I rapporti sessuali sono importanti nella vita di coppia quindi è giusto che venga mantenuta la normale intimità, in una gravidanza a decorso fisiologico e cioè a basso rischio non ci sono controindicazioni di nessun genere.
 

Nel primo e nel terzo trimestre in particolare, i rapporti sessuali possono provocare una piccola contrazione uterina che si esaurisce nel giro di pochi minuti, durante il secondo trimestre invece solitamente non si avvertono, è il periodo della gravidanza più tranquillo.
 

Ovviamente la penetrazione non nuoce in nessun modo al feto che è ben protetto all’interno dell’utero e del suo sacco amniotico, ci può essere qualche paura naturale a cui la donna pensa, ma piano piano si supera anche quella, l’idea di condividere il proprio corpo con un’altra persona richiede un pò di tempo ed è per questo che dovete fare al ginecologo tutte le domande che vi vengono in mente, deve essere un punto di riferimento per voi.
 

Durante la gravidanza i rapporti sessuali si possono svolgere normalmente, e l’orgasmo fa parte di questa normalità infatti in alcuni casi sono anche più intensi perchè man mano che il bambino cresce, aumenta l’afflusso di sangue nelle aree pelviche. Quando la pancia comincia ad essere ben presente è consigliabile che la donna stia sopra o sdraiata sul fianco.
 

Nel caso in cui ci sia il rischio di parto prematuro o perdita di liquido amniotico o in tutti i casi in cui in ginecologo vi dice di evitare i rapporti sessuali, cercate di resistere perchè mettete a rischio la vita del bambino, non stimolate neanche i capezzoli, anche questo potrebbe essere rischioso.
 

Parole di Serena Vasta