Abiti sposo: i modelli di Armani, Pignatelli e altri brand [FOTO]

Abiti sposo: i modelli di Armani, Pignatelli e altri brand [FOTO]

Gli abiti per le nozze non sono solo da sposa, anche lo sposo ha diritto di scegliere. È vero che la linea uomo è meno fantasiosa, di solito può sceglie tra un completo due pezzi o tre, lo smoking e il tight. In questo tipo di occasioni, bisogna evitare gli spezzati e lo dico anche agli ospiti. Vi segnalo quattro prestigiose marche (Armani, Pignatelli, Hugo Boss e Gay Mattiolo) che rappresentano il top del fashion per la moda uomo maschile. Troverete le differenze tra le varie marche, affinché anche voi sposini possiate arrivare all’altare in splendida forma scegliendo l’abito fatto apposta per voi.

  • Armani
  • sposo armani
     
    Dopo l’addio di Valentino, Armani resta il più grande stilista italiano. Non voglio sminuire gli altri, ma nel fashion è una sorte di reuccio e le sue creazioni parlano da sole. Lo sposo che indossa un abito Armani è uno sposo sicuro ed elegante. Non ha età e non ha neanche tempo per perdersi nelle piccole tendenze. La sua è una linea classica, moderna e indelebile negli anni. Sono perfetti sia per una cerimonia diurna che serale. Certo, se volete essere al massimo dell’eleganza potreste scegliere lo smoking monopetto due bottoni con rever in satin.
     

  • Carlo Pignatelli
  • abito sposo pignatelli
     
    Se Armani rappresenta l’alta moda italiana, Pignatelli è il mostro sacro della moda bridal. Nell’abito da uomo ha realizzato una piccola rivoluzione, trasformando un classico abito da cerimonia in un vestito moderno che conserva le tradizioni sartoriali. Sono abiti davvero molto eleganti, perfetti per un matrimonio formale. Trovo che siano adatti a un uomo dai 35 in poi, perché deve saper portare con una certa disinvoltura la giacca. Il ragazzino, magari un po’ goffo, rovinerebbe un prodotto così di classe.
     

  • Hugo Boss
  • Hugo Boss
     
    È il marchio giovane. È perfetto per un ragazzo che ama la moda, che probabilmente si destreggia nelle grandi città come un manager consumato. È un giovane attento alle tendenze e ai dettagli e decide di indossare Hugo Boss perché che in quel vestito non c’è solo eleganza, ma anche carattere e personalità. La stagione invernale di quest’anno ha un tema chiave: il doppio petto in coppia con pantaloni slim. In questi ultimi due anni si è usata molto la giacca monopetto, questo cambio di marcia dà un sapore nuovo alla moda.
     

  • Gai Mattiolo
  • GAY MATTIOLO

     
    È un altro brand sacro della moda italiana. Anche lui propone il classico tre pezzi con gilet in contrasto. Sono sempre abiti di sartoria, con tagli molto raffinati e molto eleganti. La peculiarità di questo stilista sta nella capacità di abbinare linee “eterne” a stoffe molto moderne, come il satin lucido che da pochissimi anni si vede anche sull’uomo e nelle cerimonie importanti.