Frittelle salate per Carnevale

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Le frittelle salate per Carnevale sono una saporita variante di uno dei dolci classici di questo periodo di festa; ogni regione d’Italia ha la sua specialità in fatto frittelle di Carnevale ma quelle salate sono una vera particolarità, un’idea perfetta per la cena del martedì grasso oppure per il buffet di una colorata festa in maschera. A Carnevale le ricette salate sono in minoranza rispetto ai dolci, ma questo piatto vi sorprenderà per quanto è gustoso. Le frittelle salate sono incredibilmente versatili e potete personalizzarle a seconda dei vostri gusti e di quello che avete in frigorifero; la versione che vi proponiamo è ricca e saporita, con un goloso ripieno a base di prosciutto cotto e formaggio Asiago ma si prestano a questa ricetta anche mortadella, pancetta, salame, scamorza o Parmigiano, a voi la scelta. La preparazione è molto semplice, adatta anche alle cuoche meno esperte, e il successo è assicurato, specialmente con i bambini. Vediamo quindi quali ingredienti vi serviranno e come fare le frittelle salate di Carnevale.
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[ingredienti]

Ingredienti

  • farina: 200 gr
  • latte: 300 ml
  • prosciutto: 120 gr
  • parmigiano: 50 gr
  • asiago: 100 gr
  • uova: 4
  • lievito istantaneo per torte salate: 1 bustina
  • sale: qb
  • pepe: qb
  • olio per friggere: qb

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Ricetta e preparazione

  1. All’interno di una ciotola capiente sbattete bene le uova e poi aggiungete lentamente la farina, alternandola con il latte.
  2. Unite il Parmigiano e il lievito istantaneo per torte salate e completate con prosciutto e Asiago tagliati a pezzettini.
  3. Infine insaporite con sale e pepe e date un’ultima mescolata per far amalgamare bene tutti gli ingredienti.
  4. Scaldate l’olio di semi in una padella dai bordi alti, portatelo a temperatura e poi friggete piccole porzioni di impasto che farete scivolare con due cucchiaini.
  5. Fate cuocere le frittelle uniformemente, finché non saranno ben dorate all’esterno, e poi scolatele sulla carta da cucina per fargli perdere l’olio in eccesso.

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Consigli

Le frittelle salate per Carnevale, come tutti i fritti, andrebbero mangiate appena cotte, quando sono ancora ben calde; con il passare delle ore, perderanno la crosticina croccante dell’esterno e la morbidezza dell’interno, risultando meno gustose. Si tratta di un piatto che si presta sia ad essere servito come antipasto che come secondo piatto durante una cena, ma sarà perfetto anche sul tavolo da buffet di una festa oppure come finger food per un aperitivo tra amici. Per rendere le frittelle salate di Carnevale ancora più gustose, potete accompagnarle con delle salse: dal classico ketchup, meglio se fatto in casa, all’esotica guacamole passando per l’hummus di ceci, la salsa barbecue al peperoncino e la senape.

Varianti

La ricetta delle frittelle salate, come avete visto, è davvero semplice da realizzare e il bello è che potete personalizzarla secondo i vostri gusti: al posto del prosciutto cotto e del formaggio Asiago potete scegliere altri tipi di salumi e formaggi ma anche arricchire l’impasto con spezie ed erbe aromatiche per rendere le frittelle salate di Carnevale colorate e aromatiche. Per quanto sia divertente giocare con l’impasto, un’altra variante è quella di preparare le frittelle vuote: la ricetta è quella dell’impasto di base e, una volta fritto, potrete farcirlo con salse e mousse ma anche affettati, formaggio spalmabile e verdure grigliate. Infine, una delle ricette per frittelle salate più antiche, un vero e proprio piatto di recupero che si fa utilizzando il riso avanzato dal giorno prima: impastate il riso con gli altri ingredienti di base, abbondante Parmigiano e poi friggete in olio ben caldo; una vera delizia. E se volete una versione più leggera, vi basterà adattare la ricetta delle frittelle salate ad una cottura al forno.

Conservazione

Come per tutti i fritti, la cosa migliore è gustare le frittelle salate appena cotte; se tuttavia ve ne avanza qualcuna o non potete mangiarle subito, potete conservarle per due o tre giorni in un contenitore ermetico, anche fuori dal frigorifero. Scaldatele qualche minuto in forno prima di gustarle, ma non troppo altrimenti rischiate che si asciughino.
 

Testi a cura di: Irene Bicchielli

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