Di Francesca Bottini | 3 Aprile 2011
Dietologo, nutrizionista o dietista? Forse non ci avete mai pensato, ma quando volete consultare uno specialista per dimagrire a chi vi rivolgete? Tra queste tre figure professionali infatti c’è differenza e quando avete bisogno di un consulto specifico, dovete sempre sapere a chi vi rivolgete. Oggi infatti cercheremo di fare una distinzione tra queste figure professionali anche per chiarirvi le idee e per aiutarvi in caso abbiate bisogno di un consulto con uno specialista.
Dietologo
Il dietologo è un medico, laureato in medicina e chirurgia e ha concluso la specializzazione in dietologia o in scienze dell’alimentazione umana. Il dietologo può quindi prescrivere una dieta ma studia anche gli effetti de sovrappeso e dell’obesità in stretto rapporto con la salute di un individuo. Il dietologo infatti può anche prescrivere farmaci ai suoi pazienti.
Nutrizionista
Il nutrizionista è invece solitamente laureato in biologia e iscritto nella sezione A dell’ordine dei biologi. Spesso ha frequentato anche la specializzazione in scienze dell’alimentazione; per fare il dietologo è indispensabile avere una delle seguenti lauree specialistiche: Biologia, Biotecnologie agrarie, Biotecnologie industriali, Biotecnologie mediche, veterinarie, e farmaceutiche, Scienze e tecnologie per l’ambiente e il territorio, Scienze della nutrizione umana. Ricordate però che il nutrizionista non è un medico e non può prescrivere farmaci, fare diagnosi o analisi. La legge definisce il nutrizionista, laureto in biologia ( legge 396 del 24.05.1967 articolo 3). “Formano oggetto della professione di biologo:
- a) classificazione e biologia degli animali e delle piante;
- b) valutazione dei bisogni nutritivi ed energetici dell’uomo, degli animali e delle piante;
- c) problemi di genetica dell’uomo, degli animali e delle piante”
Dietista
Il dietista ha frequentato una laurea triennale in dietistica e perciò non è un ma uno specialista dell’alimentazione. Come il nutrizionista, il dietista, non può prescrivere farmaci o visitare pazienti.
La figura del dietista è individuata dal DM 744 del 14.09.1994 all’articolo 1 che recita:
- 1. È individuata la figura professionale del dietista con il seguente profilo: il dietista è l’operatore sanitario, in possesso del diploma universitario abilitante, competente per tutte le attività finalizzate alla corretta applicazione dell’alimentazione e della nutrizione ivi compresi gli aspetti educativi e di collaborazione all’attuazione delle politiche alimentari, nel rispetto della normativa vigente.
- 2. Gli specifici atti di competenza del dietista sono:
a. organizza e coordina le attività specifiche relative all’alimentazione in generale e alla dietetica in particolare;
b. collabora con gli organi preposti alla tutela dell’aspetto igienico sanitario del servizio di alimentazione;
c. elabora, formula ed attua le diete prescritte dal medico e ne controlla l’accettabilità da parte del paziente;
d. collabora con altre figure al trattamento multidisciplinare dei disturbi del comportamento alimentare;
e. studia ed elabora la composizione di razioni alimentari atte a soddisfare i bisogni nutrizionali di gruppi di popolazione e pianifica l’organizzazione dei servizi di alimentazione di comunità di sani e di malati;
f. svolge attività didattico-educativa e di informazione finalizzate alla diffusione di principi di alimentazione corretta tale da consentire il recupero e il mantenimento di un buono stato di salute del singolo, di collettività e di gruppi di popolazione. - 3. Il dietista svolge la sua attività professionale in strutture pubbliche o private, in regime di dipendenza o libero-professionale.
Ed ecco alcuni consigli sulla dieta più equilibrata.
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Parole di Francesca Bottini