Chi non è mai impazzito, almeno una volta nella vita, per il mal di denti alzi la mano. Si tratta di un dolore che tutti ben conosciamo, che può essere acuto e trafittivo o sordo e latente, ma che comunque dopo un po’ diventa insopportabile. La nostra bocca e le gengive, infatti sono attraversate da vasi e nervi, e quando una carie o una infezione colpiscono il cavo orale di solito il primo sintomo è proprio un dolore che a volte non riusciamo neppure a localizzare in modo preciso. Spesso capita di scambiare una nevralgia (tipica l’infiammazione del nervo trigemino) per un problema provocato da carie e si corre dal dentista chiedendo di far qualcosa per curare quel dente. Anche la pulpite, l’infiammazione del nervo interno al dente, produce un dolore insopportabile.
Rimedi farmacologici
Non di rado un mal di denti generico con annesso dolore all’orecchio può essere persino provocato da una sinusite. A volte, invece, il mal di denti è determinato da un ascesso, da una gengivite o una parodontite, da una demineralizzazione di natura ormonale (il caso del mal di denti in gravidanza o allattamento), e in ogni caso per appurarne l’origine è necessario recarsi dal dentista e farsi visitare, soprattutto per evitare che si trasformi in un mal di denti cronico. E nel frattempo?
Nel frattempo per combattere un mal di denti ricorriamo ad un farmaco, un antidolorifico che allenti la morsa dolorosa che ci fa impazzire. I medicinali più usati sono in genere quelli da banco, che tutti abbiamo in casa e che fungono anche da antinfiammatori. Curiamo, o meglio, alleviamo il nostro mal di denti con la Tachipirina (l’unico farmaco che si possa usare anche in gravidanza seppur con riserva), con l’Aspirina, con l’Aulin eccetera. Anche i farmaci a base di bromelina, un estratto del frutto dell’ananas ad azione antinfiammatoria e analgesica, sono molto efficaci contro il mal di denti, soprattutto quelli provocati da gengivite e ascesso. In ogni caso, se siete in preda al mal di denti e il normale analgesico da banco non basta, rivolgetevi sempre al vostro dentista o al vostro medico curante che potrebbe prescriversi un medicinale più forte in attesa di appurare esattamente da cosa sia provocato il dolore e agire di conseguenza per curare il disturbo, magari con un antibiotico adatto. Il medico potrebbe anche prescriversi l’uso disinfettante di un collutorio a base di clorexidina. Veniamo anche ai rimedi naturali, che a volte ci possono venire in aiuto quanto e più dei farmaci tradizionali.
Rimedi naturali
Oltre ai farmaci antidolorifici e antinfiammatori, per risolvere o portare sollievo ad un mal di denti possiamo usare rimedi naturali “mangerecci”, come la cipolla o l’aglio. Entrambi sono definiti veri e propri antibiotici naturali, e si dimostrano particolarmente efficaci in presenza di gengiviti, afte della bocca e ascessi. Con la cipolla potete preparare semplici impacchi tritandone una piccola parte fresca da applicare alla parte dolente. Altro farmaco naturale è il prezzemolo, masticarlo aiuta a sentire un certo sollievo, così come il basilico, che possiamo usare per preparare infusi con cui fare degli sciacqui. Per disinfettare una bocca infiammata e dolente in preda al mal di denti via libera agli sciacqui con aceto o bicarbonato di sodio, due antibatterici e disinfettanti naturali portentosi che aiutano ad accelerare il processo di guarigione. Altri rimedi noti sono l’olio essenziale di chiodi di garofano (da usare diluito in acqua, mai puro!), la tintura di propoli e il gel di aloe vera. E’ importante, quando si è in pieno mal di denti, stare attenti a cosa mangiare. Evitate tutto ciò che sia troppo caldo o troppo freddo o che possa sollecitare il dolore attraverso la masticazione, come caramelle sia dure che gommose, alimenti croccanti e ricchi di zuccheri. Invece per lenire il dolore e anche aiutare gli anticorpi contro l’infezione è utile lo yogurt e tutti i probiotici, così come la frutta e la verdura, preferendo sempre quella morbida o cotta.