Dieta e trasgressione: gli ultimi studi condotti sull’alimentazione, evidenziano che ogni tanto fa bene! Quante volte ci siamo sentite in colpa per aver mangiato un dessert a fine pranzo? E che dire di quel gelato o del sorbetto consumato nei pomeriggi estivi? Subito dopo aver trasgredito alla dieta, siamo prese dai rimorsi, convinte che quel temporaneo cedimento possa vanificare tutti gli sforzi fatti durante la settimana. E’ davvero così? Vediamo nel dettaglio perché fa bene.
Privazioni continue: effetto negativo
Alimentazione sana
Le ricerche
Trasgredire sempre?
La tentazione è uno dei 10 motivi che fanno interrompere la dieta. Come fare quando diventa cronica? La ricerca scientifica ha permesso di scoprire anche il modo per disattivare questi neuroni e favorire una sorta di disinteresse per il cibo. Questo sarebbe permesso dalla possibilità di invertirne il meccanismo, rendendo poco appetibili alcuni alimenti che rappresentano dei veri e propri peccati di gola irresistibili!
Una volta fa bene
Una sgarro alla dieta, almeno una volta alla settimana, ci sta. Se avete deciso di affidarvi ad un nutrizionista, chiedete di impostare l’alimentazione di un giorno, ad esempio la domenica, in modo libero. Così, avrete l’opportunità di gustare lasagne, pizza oppure dolci senza sentirvi in colpa. Dopo aver seguito scrupolosamente la dieta per sei giorni, potrete finalmente togliervi qualche sfizio. Questo vi darà lo stimolo giusto per iniziare una nuova settimana!