Un gesto da non fare mai quando il neonato piange: si possono provocare gravi lesioni celebrali

Un gesto da non fare mai quando il neonato piange: si possono provocare gravi lesioni celebrali

Cosa non fare mai quando il neonato piange - pourfemme.it

Quando il bambino piange bisogna fare attenzione ai movimenti che si compiono, ci sono gesti assolutamente pericolosi da non fare mai.

I neonati sono molto delicati proprio perché, essendo in fase di sviluppo, sono ovviamente particolarmente esposti e anche le minime variazioni possono determinare conseguenze importanti per la loro crescita.

Essere prudenti, sempre, è la prima regola. Non si tratta di adulti e anche quando siete esasperati perché non smettono di piangere non dovete mai prendere iniziative insolite, basarvi su “trucchi della nonna” o altre strategie che rischiano solamente di rivelarsi pericolose.

Neonato che piange: il gesto da evitare assolutamente

Quando il piccolo piange non dovete prenderlo per il dorso e scuoterlo, questa procedura che può essere fatta anche con la voglia scherzosa per farlo smettere ha in realtà conseguenze a livello cerebrale. Tenendo il bambino solo per il corpo e non per la testa gli scossoni che ne conseguono causano variazioni interne che provocano danni.

Questo fenomeno è così diffuso e pericoloso da avere un nome: sindrome del bambino scosso. Le ripercussioni possono essere anche molto gravi, per questo si dice sempre a coloro che tengono in braccio un neonato di fare attenzione alla testa.

il gesto da non compiere mai quando il neonato piange

Attenzione a questo gesto: è molto pericoloso – pourfemme.it

Lo scuotimento del cranio porta a lesioni cerebrali importanti con problemi permanenti, addirittura può sopraggiungere il decesso. Queste sono frequenti nei bambini di età inferiore ai 2 anni ma sono pericolose fino a quando il piccolo compie cinque anni, quindi anche quando cresce bisogna prestare attenzione. I danni possono derivare da scuotimento o anche da colpi alla testa.

Il bambino deve essere controllato continuamente. Pertanto è fondamentale reggere sempre il suo capo bambino quando si tiene in braccio e anche quando piange. Il piccolo non deve essere “sospeso” ma va mantenuto correttamente perché non ha stabilità e altrimenti si rischia di causare criticità anche alla colonna vertebrale. Anche se può apparire come qualcosa di scontato non lo è. Un genitore, magari giovane, o una persona molto stanca potrebbe avere una crisi improvvisa e scuotere il piccolo senza volerlo, senza pensarci.

Non si tratta di essere cattivi genitori o persone violente ma di essere esausti. Quando il neonato non smette di piangere, se non riuscite a gestire la situazione, allontanatevi da lui. Calmatevi, fate un respiro profondo e chiedete aiuto. Non c’è nulla di male nell’avere difficoltà con un bambino piccolo, soprattutto se si tratta del primo figlio o se il piccolo è molto vispo.