Tre abitudini estive al volante che possono costarti più delle vacanze

Sono tre le abitudine estive al volante da eliminare subito per evitare di dover pagare multe salate.

In estate – complice il caldo – è possibile che si mettano in atto dei comportamenti che non sono accettati dal Codice della Strada. Bisogna sapere entro quali limiti muoversi per evitare sanzioni che costerebbero più della vacanza. I rischi di commettere infrazioni sono maggiori quando si va al mare o semplicemente quando le temperature sono altissime.

Gesti comuni non sono accettati dal Codice della Strada e possono far finire nei guai. Capita soprattutto in estate a causa del gran caldo. Non bisogna temere la guida in ciabatte o infradito perché questa è ammessa. L’importante è che si abbia l’abilità di condurre l’auto senza problemi e sbandamenti. Se, infatti, le Autorità dovessero fermare un guidatore che ha un’andamento instabile e associassero questa instabilità all’uso delle infradito allora scatterebbe la sanzione.

Priorità per il Codice della Strada, infatti, è che chi guida deve farlo in sicurezza, avendo il costante controllo della vettura e potendo compiere in ogni momento le manovre necessarie per reagire agli imprevisti. Se le ciabatte non garantissero stabilità ecco la multa da 42 euro. In caso di incidente, però, l’assicurazione potrebbe negare il risarcimento.

Tre abitudini da dimenticare per non rischiare la multa

Rischioso guidare in infradito, dunque, ma ci sono altre abitudini che determineranno con certezza una sanzione. La prima è sporgere le mani o la testa fuori dal finestrino dell’auto. Anche appoggiare il gomito fuori dal finestrino mentre si guida è vietato dal Codice della Strada. La sanzione è una multa di importo variabile tra 85 e 338 euro. L’articolo 169, infatti, stabilisce il divieto per il conducente di determinare sporgenze dalla sagoma trasversale del veicolo.

Finestrino abbassato
Tre abitudini da dimenticare per non rischiare la multa (Pourfemme.it)

La seconda abitudine punita dal Codice della Strada è lasciare il finestrino aperto durante una sosta. Questo perché il finestrino abbassato anche soli pochi centimetri è un invito per i malintenzionati a tentare un furto. Qualora il veicolo dovesse essere lasciato in modo insicuro scatterebbe una sanzione da 42 a 173 euro.

Passiamo alla terza abitudine tipica del periodo estivo che, però, non è punita dal Codice della Strada ma a livello locale. Parliamo della guida senza maglietta. Ebbene sì, anche nel proprio veicolo bisogna mantenere un certo decoro se si gira per le strade di alcune città italiane. Firenze e Napoli hanno emesso ordinanze in cui vietano di guidare a torso nudo, pena multe che possono arrivare fino a 500 euro. Non una bazzecola, dunque, ma una sanzione molto salata.

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