Di Giovanna Tedde | 18 Giugno 2022

Foto Pixabay | JerzyGorecki
Un tradimento in amore è sempre una cocente sconfitta. Il perdono può essere una delle chiavi per uscire dal limbo del dolore, ma ci sono dei limiti che no, è bene non superare. Comportamenti che proprio non si dovrebbero adottare per evitare una seconda disfatta.
Quando si può perdonare un tradimento
Come scoprire un tradimento e come superarlo sono due passaggi importantissimi per capire la solidità della nostra relazione. Secondo Francesco Aquilar, responsabile della scuola di Psicoterapia cognitiva di Napoli, il limite alla sopportazione è segnato esclusivamente dalle nostre emozioni. Quanto siamo disposte a superare del passato, e quanto crediamo ancora nel futuro della coppia dopo aver perso la fiducia nell’altro?
Sono domande fondamentali che occorre porsi nel momento in cui ci proponiamo di dare un’altra chance al partner che ci ha tradito e ci ha fatto soffrire.
Ripartire dopo un tradimento si può, ma…
Per trovare un nuovo punto di partenza a due, oppure per voltare definitivamente pagina e dimenticare una storia d’amore intaccata dal tradimento, dobbiamo anzitutto analizzare il nostro stato d’animo.
Se le emozioni prevalenti sono la rabbia e il rancore è meglio lasciar perdere. Se invece siamo ben disposte a ricominciare, c’è la speranza di un perdono effettivo che apra le porte alla rinascita del rapporto.
Perdonare si può, ma solo con la necessaria consapevolezza di dover gettare il capitolo doloroso alle spalle e non ripescarlo più tra i cassetti dei ricordi.
Compiere una scelta in disaccordo con se stessi potrebbe far piombare la relazione in un mare di ripicche, rimproveri e ricatti che distruggerebbero la coppia. Meglio aspettare qualche giorno e prendere una decisione ponderata, senza affrettare i tempi. A bocce ferme, ragionare sarà più facile.
Parole di Giovanna Tedde