Tinta per capelli, come farla durare di più: 6 pratici consigli

Tinta per capelli, come farla durare di più: 6 pratici consigli

I trucchi per far durare la tintura a lungo (pourfemme.it)

La tinta per capelli, seppur sia una soluzione per milioni di donne, tende a sbiadirsi facilmente con il tempo: come farla durare di più.

C’è chi lo fa per un gusto estetico, chi per coprire gli odiosissimi capelli bianchi; la tinta per capelli è un’opzione valida per le persone che vogliono apportare una modifica, permanente o meno alla loro chioma. Una volta che ci si fa il colore a casa o ci si rivolge al proprio parrucchiere di fiducia, il risultato è brillante luminoso e morbido. Questo vale sia per chi opta per colorazioni semplici, ma anche per chi riflessa le proprie schiariture con tinte semipermanenti e riflessanti vari.

Tuttavia, con il passare delle settimane (e dei lavaggi), è come se la magia sparisse: i capelli appaiono spenti, non più brillanti e con un colore sbiadito. Ma come è possibile che un colore talmente brillante sia sbiadito in così poco tempo? una parte della colpa è anche di come lo trattiamo. Premesso che, il colore per natura si disperde dal capello con i lavaggi, alcune cattive abitudini possono velocizzare questo processo, obbligandoci a ritoccare il colore molto prima del previsto.

Come far durare la tinta più a lungo: i 6 consigli utili

Partiamo con il dire che nella struttura del capello ci sono ponti salini e disolfuri che insieme alla cheratina creano legami tanto numerosi quanto fragili. Colorazione, smog, utilizzo di piastre e phon contribuiscono alla distruzione di questi ponti che, danneggiati e secchi, conferiscono un senso di opacità al capello. Per questo motivo il primo consiglio è indubbiamente quello di utilizzare ricostruzioni: solo in questo modo il colore apparirà pieno e vibrante. Si può optare per trattamenti alla cheratina o al collagene da effettuare in salone, o ricostruzioni fai da te presenti in commercio.

tinta capelli durata

Come far durare la tintura per capelli (pourfemme.it)

Il secondo consiglio è quello di scegliere un balsamo in grado di rallentare lo sbiadimento. In commercio ci sono tanti prodotti che contengono pigmenti colorati che vanno a mantenere vivo e brillante il colore tra una tinta e l’altra, nutrendo in aggiunta i capelli. Dopodiché, il terzo consiglio è quello di alternare shampoo normale e shampoo a secco. I lavaggi frequenti infatti, fanno sbiadire la tinta più in fretta. Sarebbe meglio limitarli, ma se proprio non se ne può fare a meno (come per esempio nelle cuti grasse), uno shampoo a secco può risultare utilissimo per togliere lo sporco e non far apparire i capelli unti. Gli shampoo senza solfati inoltre, risultano più leggeri di quelli tradizionali.

Il quarto consiglio è quello di limitare le fonti di calore come , arricciacapelli, phon, piastre e ferri. Questi strumenti infatti, sono nemici indiscussi del colore, in quanto lo stesso calore va a schiarire la tinta, oltre che a danneggiare i capelli rendendoli spenti. Il consiglio n° 5 è quello di evitare i prodotti troppo oleosi: per quanto risultino nutrienti consigliati, i prodotti troppo oleosi fanno sbiadire la tinta. Infine, il sesto consiglio riguarda il tanto amato sole, a tratti nemico dei capelli tinti perché è in grado di far emergere pigmenti indesiderati come il rosso o il viola; nei casi più estremi anche il verde. Il suggerimento in questo caso è quello di utilizzare sempre un prodotto per capelli con SPF, prima delle esposizioni prolungate.