Sesso telefonico, 10 regole per divertirsi a due

Il sesso telefonico è un'ottima idea per divertirsi a due. Ecco 10 semplici regole che vi assicureranno eccitanti e divertenti telefonate a luci rosse. Provare per credere!

Sesso telefonico, 10 regole per divertirsi a due

Il sesso telefonico è un metodo efficace per stimolare il desiderio di coppia e per divertirsi a due. Stuzzicarsi con la voce può riservare sorprese inattese, d’altronde il potere dell’immaginazione ha un fascino innegabile. L’impossibilità di toccare con mano rende il telefono un mezzo ideale per accendere la passione e una volta che ci si fa l’abitudine non si torna più indietro, lasciandosi andare progressivamente a parole e provocazioni sempre più spinte. Per chi è curioso di sperimentare, ecco 10 regole che assicurano eccitanti telefonate a luci rosse!

Primo passo: gli sms

Nel sesso telefonico gli sms corrispondono ai classici preliminari. Inizialmente è meglio evitare frasi troppo esplicite per non bruciare le tappe, le provocazioni devono essere velate, lasciando spazio all’immaginazione. Potrebbe essere una buona idea far sapere al partner cosa indossate, dove vi trovate, in che posizione… il resto verrà da sè!

Inviategli qualche foto piccante

Procedete inviandogli qualche foto piccante: un particolare sexy delle gambe, la scollatura, le mutandine sotto la gonna e così via in un crescendo di erotismo sempre più spinto. Ma se le inquadrature porno non fanno per voi potete sempre fermarvi prima, giocando sulle semplici allusioni.

Prima di chiamarlo attrezzatevi di auricolare

Siete già eccitate e non vedete l’ora di chiamarlo, ma è risaputo che prima del piacere c’è il dovere! Attrezzatevi all’istante di auricolare, ovunque esso sia. Allo step successivo sarà decisamente meglio avere le mani libere…

Chiamatelo

Siete entrambi su di giri, è il momento giusto per chiamarlo! Cercate di rimanere rilassate utilizzando un tono il più possibile naturale. In questo modo abbassare la voce vi verrà spontaneo, rendendovi molto più sensuali e accattivanti. Lusingatelo con complimenti sulle sue prestazioni a letto, rivelategli le vostre fantasie più inconfessabili e chiedetegli se vuole che vi tocchiate in qualche punto particolare… cadrà ai vostri piedi in men che non si dica!

Fatevi ispirare da racconti erotici

E’ vero che una volta partite nulla potrà più fermarvi, ma potrebbe essere un’ottima idea farsi ispirare da racconti erotici e da testi molto piccanti. Leggete con voce sensuale il passo di un libro, una poesia ardente, una citazione accattivante, ne rimarrà piacevolmente sorpreso.

Sperimentate un linguaggio inconsueto

E’ il momento di sperimentare un linguaggio inconsueto che nella quotidianità non osereste utilizzare. Che sia diretto, poetico, malizioso o sfacciato non ha importanza, purchè vi venga naturale. Non lasciatevi intimorire dal senso del pudore, a volte è bene osare!

Non ridete mai di lui

Assolutamente vietato ridere di lui, delle sue fantasie e perversioni, in un attimo gettereste all’aria tutta l’eccitazione facendolo vergognare e rischiando il litigio. Se le cose non procedono come vorreste, riprendete in mano la situazione e riportatela dove preferite.

Non mettetelo mai in attesa

Anche se ricevete altre telefonate, durante il sesso telefonico è bandito metterlo in attesa. Non c’è nulla di più smosciante per il vostro lui, si sentirebbe sminuito e nel frattempo potrebbe innervosirsi riattacando la cornetta. Meglio non rischiare!

Mettete in onda il piacere

Se tutto procede bene è il momento di mettere in onda il piacere. Qualora non abbiate un cellulare con webcam potete sempre ricorrere al pc, preparate l’inquadratura e inziate a giocare. Riprendetevi il viso e le diverse parti del corpo, scivolando su e giù delicatamente, poi se ve la sentite passate alle mani…

Fatevi aiutare dai sex toys

Se preferite ricorrere ad un aiutino, niente di meglio che utilizzare uno dei tanti sex toys. Quello più adatto all’ amore telefonico è Club Vibe, piccolo “bullet” da inserire in vagina che vi farà vibrare al suono della sua voce!

Parole di Laura De Rosa