Se non sai se richiamarlo o meno, questo ti aprirà gli occhi: la verità più scomoda da accettare

Sei indecisa sul se richiamarlo? Ecco che cosa dovresti fare.

“Ma devo richiamarlo?” – te lo sarai chiesta tantissime volte, magari spinta dal senso di responsabilità e un po’ sì, di pietà, che a volte lega noi donne a certe nostre frequentazioni discutibili.

Ma la realtà è una sola: se ti chiedi se richiamarlo, forse conosci già la risposta. Perché sì, è difficile da accettare, specialmente se da tanto tempo eri alla ricerca di una relazione ma qualche cosa non ha funzionato. A volte è semplicemente così, magari non avete cliccato e basta, come si dice in gergo.

Quello che sto per dirti ti aprirà gli occhi.

Se non sai se richiamarlo o meno, ecco qual è la verità

Prima cosa: non devi niente a nessuno. Proprio così. A volte capita che tu esca con una persona, che ti ci trovi bene, ma che nella tua testa ci sia una fastidiosa vocina che dice: “non è quello giusto per me“.

E quella vocina, cara ragazza, merita attenzione. Perché bisogna seguire l’istinto e, nella maggior parte dei casi, l’attrazione arriva subito.

Può sembrare una banalità, ma ti spiego bene la motivazione dietro ciò che ti sto dicendo. Quando sei all’inizio di una relazione, l’attrazione tende a essere più intensa per una combinazione di fattori biologici, psicologici e di novità.

donna a telefono indecisa
Se non sai se richiamarlo o meno, ecco qual è la verità – pourfemme.it

Nelle prime fasi, il corpo rilascia dopamina (sensazione di ricompensa), ossitocina (connessione) e adrenalina (eccitazione). È un vero cocktail “high” emotivo e fisico. All’inizio, inoltre, tendiamo a vedere l’altro attraverso le lenti dell’idealizzazione: enfatizziamo i lati positivi e minimizziamo i difetti e questo lo rende molto più affascinante ai nostri occhi.

Con il tempo ovviamente queste sensazioni tendono ad affievolirsi. Ma se non le provi neanche durante il primo periodo di frequentazione c’è qualche cosa che non va. Se ora è così, insomma, figurati come sarà tra un anno.

Quindi, se non sai se richiamarlo o meno, nel tuo cuore, nel profondo, sai già la verità e cioè che non ti interessa davvero. Quindi, abbi rispetto non solo dell’altra persona ma anche e soprattutto di te stessa e chiediti: “cosa mi spinge a voler portare avanti questa frequentazione?” “Lui mi attrae davvero oppure ho solo paura di restare sola?”.

Ecco, ti ho appena nominato un concetto chiave: la paura di restare sola. Quante donne si accontentano di partner che non amano davvero solo perché si sentono obbligate a doverne avere uno? Sono davvero tantissime e penso che tutte quante noi abbiamo almeno un’amica così.

Quello che voglio dirti è di abbandonare questo timore e puntare sul creare una vita che possa essere per te soddisfacente anche nel caso tu non abbia una relazione. Non accontentarti del primo che capita!

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