Saponette, che spreco (terribile) buttare via quelle quasi finite: usale così e risparmi un bel gruzzolo

Saponette, che spreco (terribile) buttare via quelle quasi finite: usale così e risparmi un bel gruzzolo

Le saponette consumate possono ritrovare vita in diversi modi - Pourfemme.it

Le saponette sono un prodotto comune nei bagni e nelle docce, ma non gettarle via quando sono ormai troppo piccole. 

Le saponette possono essere riutilizzate in molti modi creativi ed ecologici. Ci sono infatti diverse modalità di recupero di saponette consumate che, non solo riducono gli sprechi, ma consentono di continuare a beneficiare dei propri prodotti per la pelle. L’utilizzo di saponi solidi e liquidi naturali sta guadagnando sempre più popolarità grazie alla consapevolezza che questi prodotti offrono benefici superiori rispetto ai loro omologhi industriali, spesso carichi di sostanze chimiche aggressive come tensioattivi sintetici spesso responsabili di irritazioni e reazioni allergiche cutanee.

Tuttavia anche i saponi naturali possono generare scarti come gli avanzi di saponette. Un approccio semplice per riciclare gli avanzi di saponette è quello di unirli insieme per creare un nuovo sapone. Si può utilizzare un nuovo stampo per il sapone sciogliendo gli avanzi con un po’ d’acqua, aggiungendo magari dell’olio essenziale per conferire una buona fragranza al nuovo sapone. Gli avanzi di saponette possono eventualmente essere trasformati in un sapone liquido: è sufficiente grattugiare gli avanzi, aggiungere acqua calda, lasciar riposare alcune ore e poi mescolare bene. Se il sapone liquido risulta troppo denso è possibile aggiungere acqua fino a ottenere la consistenza desiderata.

Un ulteriore utilizzo è quello di trasformare le vecchie saponette in una base esfoliante naturale per il viso e il corpo. Unendo gli avanzi a ingredienti come caffè macinato, avena o zucchero di canna, si ottiene un miscuglio perfetto per rimuovere le cellule morte dalla pelle e migliorare la circolazione sanguigna. Gli avanzi di saponette possono inoltre essere utilizzati per creare un detergente per la casa ecologico semplicemente grattugiandole e mescolando il tutto con acqua calda per ottenere un detergente multiuso per le superfici. Si tratta di una soluzione sostenibile per la pulizia dei tavoli, piastrelle e pavimenti.

Come riutilizzare il sapone liquido

Anche gli avanzi di sapone liquido possono trovare un secondo scopo riducendo gli sprechi, basterà un po’ di creatività per sfruttare in modo innovativo i rimasugli che spesso vengono gettati via insieme al contenitore. Gli avanzi di sapone liquido possono ad esempio essere usati per la pulizia dei pennelli del trucco. Basterà immergere i pennelli in una soluzione di sapone liquido diluito in acqua, sciacquarli e farli asciugare.

Gli avanzi di sapone liquido possono essere riutilizzati anche per creare detergenti multiuso

Gli avanzi di sapone liquido trovano nuovi utilizzi anche per l’igiene della casa – Pourfemme.it

Aggiungendo un po’ di sapone liquido ad altri detergenti per il bucato si può inoltre migliorare la pulizia e ridurre l’impatto ambientale dei prodotti industriali. I resti di sapone liquido sono efficaci persino per la pulizia di scarpe in pelle o altri materiali.  Se sono stati messi da parte più flaconi di sapone liquido con piccoli rimasugli questi possono essere semplicemente versati in un unico contenitore creando una miscela personalizzata di sapone liquido da riutilizzare per il lavaggio delle mani, del corpo o per la pulizia di superfici.

Un altro riutilizzo è quello di sfruttarlo fino alla fine semplicemente aggiungendo dell’acqua calda ai rimasugli e mescolare fino a ottenere la consistenza desiderata per l’utilizzo come detergente multiuso. Ad esempio si può aggiungere dell’aceto bianco al composto utile per la pulizia di finestre, specchi e superfici vetrate.

Parole di Arianna Teseo