Questo film horror è considerato una delle più grandi storie d'amore del cinema: siete d'accordo?

Candyman è un film horror che racconta una straordinaria storia d'amore nonostante non manchi il solito bagno di sangue.

Questo film horror è considerato una delle più grandi storie d’amore del cinema: siete d’accordo?

Horror che racconta una storia d'amore (Pourfemme.it)

Oggi vi portiamo nel mondo del cinema dell’orrore, per raccontarvi un film che nonostante il genere racconta una delle più grandi storie d’amore sul grande schermo. E voi, siete d’accordo?

La storia della settima arte ci ha messo spesso di fronte alla compenetrazione di diversi generi, qui però il confine è davvero molto sottile e non tutti l’hanno notato. La pellicola è diventata un vero e proprio cult nel corso degli anni.

Candyman racconta una storia d’amore?

Candyman è un film del 1992 diretto da Bernard Rose e tratto da un racconto contenuto ne I Libri di Sangue di Clive Barker. Di recente abbiamo visto al cinema anche un sequel che ha riscosso grande successo e rispolverato un personaggio mitologico del cinema dell’orrore.

candyman

Un film horror che racconta una storia d’amore (Screen Youtube) Pourfemme.it

Protagonista della storia è Helen Lyle, una giovane ragazza che si trova a doversi confrontare con la leggenda di Candyman mentre prepara la tesi di laurea.

La storia è quello di un artista di colore che aveva commesso “l’errore” di innamorarsi della figlia di un ricco contadino bianco. Quest’ultimo gli amputò una mano, sostituendola con un uncino, e lo cosparse di miele per farlo mangiare dalle api.

Nel corso dei secoli Candyman, questo il soprannome dovuto alla macabra morte, è tornato più volte per uccidere chiunque pronunciasse il suo nome per cinque volte di fronte a uno specchio.

Direte voi cosa c’entra una storia d’amore con questa trama? Tranquilli, ora ve lo spieghiamo.

Il labile confine del sentimento

Tra Helen e Candyman si instaura un rapporto morboso. Il demone cerca di far ricadere la colpa degli omicidi proprio verso la donna, con la volontà che lei si abbandoni per sempre a lui.

Interpretato da Tony Todd, il cattivone è un uomo ferito nel cuore, che ha perso non solo la sua mano ma anche la sua amata. Nella giovane studentessa ritrova quella donna di cui tanto era innamorato e vuole portarla con lui negli inferi per l’eternità.

Sebbene non sia subito intuibile che dietro bagni di sangue ci sia una storia d’amore, piano piano il cuore di Helen si apre nei confronti dell’oscuro presagio.

Una storia che viene da molto lontano e che riguarda un artista che non ha potuto vivere con tranquillità una splendida storia con la sua dolce metà. Il razzismo ancora una volta, anche al cinema, dimostra la sua insensatezza di fondo e lacera molto più dell’uncino attaccato al moncone del demone.

Parole di Matteo Fantozzi