Puoi avere delle super orchidee anche in inverno: le 7 regole d'oro

Puoi avere delle super orchidee anche in inverno: le 7 regole d’oro

Le 7 regole d'oro per le orchidee (pourfemme.it)

Orchidee, tra le piante più belle e durature: ecco tutti i consigli utili per curarle al meglio. Le 7 regole da prendere alla lettera.

Le orchidee sono originarie delle zone tropicali e sono diffuse prevalentemente in Asia, in America centrale e Sudamerica. Tendenzialmente possono adattarsi a qualsiasi tipo di habitat, ad eccezione dei ghiacciai e dei deserti. In Italia sono presenti ben 29 diversi generi di orchidea che si suddividono in 189 specie differenti.

Si differenziano per forma, dimensione e colore ed è proprio questa particolarità che le rende straordinarie agli occhi degli amanti del giardinaggio. Quali sono i trucchi per curarla al meglio anche durante il periodo invernale? Di seguito alcune informazioni di carattere generale per fare in modo che siano sempre durature e rigogliose.

Orchidee, le 7 regole per farle durare nel tempo anche in inverno

Come si accennava precedentemente, le orchidee sono piante estremamente belle da un punto di vista estetico e proprio per questo motivo le più gettonate per un regalo. Il dubbio, però, è sempre lo stesso: resistono in casa? Come si possono curare al meglio?

orchidee inverno

Come far durare le orchidee in inverno (pourfemme.it)

Seguendo dei semplicissimi trucchetti, è possibile far durare le orchidee anche in casa il più lungo possibile durante il periodo invernale. Rispettando delle regole, specialmente per la pianta, si potrà addirittura assistere alla fioritura. Il primo aspetto da tenere in considerazione è quello relativo all’ambiente in cui si decide di far vivere la pianta. Dopo averli acquistate, sarà necessario cercare di riprodurre il più fedelmente possibile il luogo del quale bisogna tenerle.

Per quanto riguarda la temperatura, questa dovrà essere un minimo minimo di 15° e un massimo di 32° perché è una pianta che ama l’umidità. Specialmente in estate andranno vaporizzate solo le foglie. Non bagnare i fiori. Si consiglia inoltre di trovare una posizione ben illuminata, ma non diretta ai raggi del sole. In balcone, ad esempio, può essere utile posizionarla sotto ad una tettoia.

L’irrigazione dovrà essere fatta solo ed esclusivamente quando ne avrà bisogno. Se le foglie stanno giù e appaio “mollicce”, è quello in momento in cui andrà innaffiata. Attenzione anche al travaso: andrà svolto questo cambiamento solo quando le radici interne avranno occupato completamente tutto il vaso. Per farla fiorire, invece, bisognerà attendere tra la metà di dicembre e l’inizio di agosto.

Le piante di ammalano? Sì, anche le piante possono ammalarsi: nel momento in cui ci si renderà conto che ha contratto la cocciniglia, occorrerà prendere un batuffolo di cotone immergerlo in acqua e alcol e pulire tutta la superficie della foglia sia sopra che la parte posteriore. Questa operazione andrà fatta quotidianamente. Per prevenire la formazione di funghi e batteri, sarà utile una pulizia dell’orchidea dalle foglie e o dai fiori secchi.

Parole di Magda Cirignano