Ti sei mai chiesto perché non sogni mai? Cosa dice la scienza? Ci sono verità che pochi conoscono, oggi ti sveleremo tutto così non avrai più dubbi. Se capita anche a te di non sognare o di sognare ma non ricordarti nulla ecco cosa c’è da sapere.
Perché non sogni mai? È arrivato il momento di scoprirlo
Ti sei mai svegliato con la sensazione di non aver sognato nulla? Spesso ti sari chiesto perché alcune persone raccontano sogni vividi e dettagliati, mentre tu hai la sensazione di non sognare mai? La realtà è questa, tutti noi sogniamo, purtroppo non sempre si riesce a ricordare ciò che accade durante la notte.

Quindi dietro l’apparente “assenza di sogni” c’è una verità poco conosciuta, che la scienza sta studiando da anni. Come ben tutti sanno il nostro cervello attraversa diversi cicli durante il sonno, è la fase REM quella in cui i sogni diventano più intensi e realistici. In questa fase l’attività cerebrale è molto simile a quella della veglia, quindi le zone legate alle emozioni, alla memoria e alla creatività sono particolarmente attive. Quindi chi pensa di non sognare, durante la fase REM il cervello produce sogni ogni notte. Il risultato? Il problema non è la mancanza di sogni, ma la difficoltà a ricordarli, ma come mai?
I motivi per cui non ci si ricorda i sogni sono diversi eccoli:
- Risveglio improvviso: se ti svegli bruscamente o fuori dalla fase REM, il cervello non ha il tempo di consolidare il ricordo del sogno.
- Stress e ansia: una mente sovraccarica può influenzare la memoria onirica, cancellando più facilmente le immagini notturne.
- Routine del sonno irregolare: se si dormono poche ore o si va a letto sempre a orari diversi riduce la probabilità di ricordare i sogni.
- Uso di alcol o farmaci: sostanze che modificano la qualità del sonno e possono ridurre la fase REM.
- Fattori genetici: studi hanno dimostrato che alcune persone sono semplicemente più predisposte a ricordare i sogni rispetto ad altre.
Non ricordare i sogni può essere un problema? Assolutamente no! Non significa avere un cervello meno attivo o non riposare bene, non c’è nulla di patologico nel non ricordare i sogni è un fenomeno abbastanza comune e del tutto normale.
Il sogno ha diverse funzioni, tra cui l’elaborazione delle emozioni, la rielaborazione delle esperienze vissute e il consolidamento della memoria. Tutto questo avviene anche se al mattino non ti rimane alcuna immagine. La vera risposta alla domanda “perché non sogno mai?” è che in realtà sogni sempre, ma non lo ricordi. Non dobbiamo preoccuparci, non significa avere problemi neurologici a meno che non ci siano altri disturbi del sonno, come insonnia cronica o apnee notturne.
I sogni restano uno dei misteri più affascinanti della mente umana: nonostante la scienza abbia fatto enormi progressi, il loro significato e la loro utilità completa non sono ancora del tutto chiari. Di sicuro ognuno di noi sogna di notte.
Come allenarsi a ricordare i sogni
Se ci si vuole allenare per ricordare i sogni ecco alcuni piccoli accorgimenti che possono esserti di aiuto.
- Tenere un diario dei sogni, così appena sveglio, scrivi qualsiasi dettaglio ti venga in mente, anche solo un’emozione o un’immagine vaga.
- Svegliarsi con calma: concediti qualche minuto di relax prima di alzarti dal letto, restando immobile per favorire il recupero dei ricordi onirici.
- Cura l’igiene del sonno: dormi almeno 7-8 ore per dare spazio a più cicli REM durante la notte.
- Riduci alcol e caffeina: entrambe le sostanze alterano la qualità del sonno e possono ridurre i sogni.
- Imposta l’intenzione: prima di dormire, ripetiti che vuoi ricordare i tuoi sogni. Questo semplice gesto può stimolare il cervello a fissarli meglio.