Di Patrizia Chimera | 6 Ottobre 2011
I fiori d’arancio sono il simbolo del matrimonio. Ma sappiamo perché sono stati scelti come emblema del giorno più importante della nostra vita? Ogni tradizione, ha una sua leggenda dietro. Ed ecco che vado a narrarvela. Molto tempo fa, il re di Spagna ricevette in regalo una pianta d’arancio, da parte di una principessa. La pianta era così bella, che il sovrano se ne innamorò talmente tanto che un giorno rifiutò di donarne un ramoscello ad un ambasciatore che si trovava da lui in visita. Ma lui lo voleva a tutti i costi ed ecco che pagò un giardiniere per tagliare di nascosto un ramo della pianta…
50 monete d’oro vennero date al giardiniere per il suo gesto. Lui le regalò alla figlia, come dote: così le permise di sposarsi, dal momento che una volta senza dote nessuno si sarebbe sognato di sposare una fanciulla.
In onore dei fiori d’arancio, che le avevano permesso di sposarsi, nel giorno delle nozze la ragazza si adornò i capelli proprio con questo fiore.
E da quel giorno, i fiori d’arancio sono sinonimo non solo di matrimonio, ma anche di felicità! Che bella storia!!!
Parole di Patrizia Chimera