Non solo al mare, ma anche in piscina: come aver cura dei capelli bagnati dal cloro

Non solo al mare, ma anche in piscina: come aver cura dei capelli bagnati dal cloro

Non solo mare ma anche piscina: in che modo proteggere i capelli dall'acqua del cloro - pourfemme.it

In estate non dobbiamo preoccuparci solo del sale, ma anche del cloro delle piscine che può rovinare i capelli. Ecco come proteggerli.

L’estate è ormai arrivata ed è ormai tempo di vacanze, di andare al mare o fare un bel bagno rinfrescante in piscina. Nonostante sia un periodo di relax e divertimento, non dobbiamo mai dimenticare di prenderci cura del nostro corpo e anche delle nostre chiome. Il sole può essere un nostro alleato ma anche un nostro nemico, in quanto può provocare sia dolorose scottature che rovinare la struttura esterna del capello.

Lo stesso effetto viene amplificato dal sale contenuto nell’acqua di mare, che andrà ad asciugare e seccare ancor di più la nostra chioma. Per evitare tutto ciò, spesso, decidiamo di spendere la giornata in piscina: proprio in questi giorni sono state riaperte quelle al coperto e all’aperto, dove possiamo trascorrere una giornata con i bambini o semplicemente da soli per rinfrescarci e rilassarci.

Peccato che anche l’acqua della piscina possa rovinare i capelli tanto quanto sole e mare, se non di più. Il contatto con il cloro non fa affatto bene alla chioma, che rischia di essere seriamente danneggiata dall’agente chimico, risultando poi secca, crespa facilmente spezzabile.

Cloro e capelli: cosa fare per non danneggiare la propria chioma in piscina

Se vogliamo mantenere idratata e morbida la nostra chioma, specialmente se abbiamo fatto dei trattamenti o se abbiamo i capelli decolorati, dobbiamo assolutamente proteggerla utilizzando dei prodotti specifici. Il cloro è una sostanza chimica molto aggressiva e tende ad eliminare lo strato più superficiale degli oli naturali che proteggono il fusto, lasciandolo così esposto e fragile.

Come curare i capelli dopo la piscina

Le precauzioni per proteggere i capelli dal cloro – pourfemme.it

Per evitare l’effetto ‘paglia’ in seguito ad un bagno in piscina, dobbiamo prendere degli accorgimenti prima di bagnare i capelli con acqua clorata. Intanto cominciamo con la precauzione più semplice da seguire e a costo zero: idratare la chioma precedentemente alla piscina.

Idratarla sotto la doccia con acqua naturale, fa si che il capello ne assorba meno quando si passa a quella clorata così che l’agente chimico avrà uno ‘spazio’ minore per danneggiare i capelli. L’ideale è bagnarli con acqua fredda, che farà sigillare le cuticole e aumenterà la protezione naturale. Una volta idratati possiamo anche applicare una crema protettiva o un olio naturale (come l’olio di cocco puro), per formare un ulteriore strato di protezione tra la chioma e il cloro.

Usciti dalla piscina ripetiamo il risciacquo con acqua fredda, per eliminare i residui di cloro in eccesso e una volta tornati a casa non dimentichiamo di applicare il balsamo o una maschera idratante dopo lo shampoo. Se lo avete, utilizzate uno spray o crema senza risciacquo prima dell’asciugatura, che deve rigorosamente avvenire al naturale o con il phon a bassa temperatura.