Mani fredde: cause e rimedi naturali

Il disturbo delle mani fredde è molto comune, specie tra le donne: ecco le cause e i rimedi naturali più utili per combatterlo.

Mani fredde: cause e rimedi naturali

Mani fredde, le cause e i rimedi naturali. C’è chi ne soffre praticamente sempre, tutto l’anno, a prescindere dalle temperature e dal clima. Chi, invece, con l’arrivo dell’inverno e del meteo meno clemente comincia ad avere le mani perennemente fredde, più simili a due ghiaccioli. Insomma, le mani fredde sono un disturbo fastidioso che colpisce soprattutto le donne ma non risparmia nemmeno gli uomini. Ecco qualche informazione utile per conoscere meglio il problema, riconoscerne le cause e trovare i rimedi naturali più efficaci.

Le cause possibili

Difficilmente il disturbo delle mani fredde è causato da gravi patologie. Infatti, di solito, è tutta questione di microcircolazione periferica, che, in condizioni climatiche più rigide scatena il fastidioso problema delle estremità.

Quando la temperatura esterna scende, le arterie che si trovano nelle aree periferiche del nostro corpo, tendono a restringersi per non disperdere il calore corporeo, ed è proprio a causa di questa vasocostrizione che le nostre estremità si “ghiacciano”. Succede anche in estate se, per esempio, entriamo in un locale climatizzato dove la temperatura è molto al di sotto di quella esterna. Alcune persone sono particolarmente sensibili a queste variazioni, ma a volte avere le mani sempre fredde può essere sintomo di qualche problema più serio. Come la sindrome di Raynaud, per la cura della quale esistono dei farmaci con effetto vasodilatatore. Altra causa organica potrebbe essere un disturbo alla tiroide, l’ipotiroidismo, in quel caso, però, i campanelli d’allarme sarebbero ben altri.

I rimedi naturali più utili

Per contrastare il problema, visto che non si tratta di una vera e propria malattia quindi, esistono alcuni rimedi naturali e alcuni consigli utili perfetti allo scopo.

Per ripristinare la corretta temperatura della mani possono essere preziosi dei bagni con getti d’acqua alternati, caldi e freddi. Bagni a cui abbinare anche i massaggi circolari da effettuare con l’aiuto di creme idratanti o oli.

Ottima anche una sessione quotidiana di idroterapia. Allo scopo, preparare due bacinelle, una con acqua calda a 35-40°, e l’altra con acqua fredda a 15°. Nella prima versare qualche cucchiaio di olio di calendula, nella seconda una manciata di fiori di fieno o di olio di senape; a questo punto non resta che immergere le mani per 3 minuti nell’acqua calda, e per altri 3 in quella fredda. Alternare l’operazione per almeno un quarto d’ora per poi procedere all’applicazione della crema nutriente.

Tra le buone abitudini da seguire a tavola c’è il consumo di frutta e verdura, mentre vanno banditi dalla dieta le bevande nemiche della circolazione, come il caffè, e dallo stile di vita i vizi deleteri come il fumo.

Un’ottima abitudine quotidiana, meglio se ripetuta anche più volte nell’arco della giornata, è quella di spalmarsi sulle mani un generoso strato di crema nutriente. Ottima alleata per agevolare la circolazione, e poi per evitare arrossamenti e screpolature sempre derivati dal freddo.

Tra gli alleati offerti dalla natura per stimolare la circolazione ed evitare il problema ci sono lo zenzero, che può vantare ottime proprietà riscaldanti e vasoprotettive, da sfruttare con una tisana a base della pianta da bere ogni sera, e il peperoncino, vasodilatatore, anticoagulante e ipotensivo, da far diventare il protagonista di un massaggio riscaldante per le mani. In questo caso, il consiglio è di mischiare un cucchiaino di peperoncino in polvere con due cucchiai di olio d’oliva per ottenere la miscela giusta. Perfetti, come vasodilatatori e vosaprotettori naturali, anche la damiana e il ginko biloba.

Parole di Camilla Buffoli