L’errore che molte persone fanno dopo aver fatto la spesa: così si rischia in salute e si buttano centinaia di euro

L’errore che molte persone fanno dopo aver fatto la spesa: così si rischia in salute e si buttano centinaia di euro

L'errore che tutti commettono dopo la spesa - Pourfemme

Molti commettiamo un errore subito dopo aver fatto la spesa, errore che può costarci caro sia in ambito monetario che quello della salute.

Di questi tempi fare la spesa è diventato un vero è proprio incubo: tutto costa il doppio, anche il pane. Sono sempre di più gli italiani che si ritrovano a spendere tutto il proprio stipendio per il necessario, tra affitto e spesa al supermercato. Purtroppo siamo in molti a commettere un errore gravissimo proprio dopo aver fatto la spesa, con il rischio di vanificare tutti gli sforzi fatti per poterla acquistare. Le ripercussioni di quest’errore non le vediamo soltanto sulle nostre tasche, ma anche sulla salute generale.

Soprattutto in estate, molti alimenti devono essere conservati al fresco, ovvero all’interno del frigorifero. Ciò che molti ignorano, però, è il fatto che non basta semplicemente riporre tutto in frigorifero in maniera casuale per preservare la freschezza degli alimenti. È importantissimo anche sapere come riporli, dato che all’interno dell’elettrodomestico le temperature cambiano da un ripiano all’altro. In realtà i frigoriferi sono stati progettati al meglio per ottimizzare il rapporto tra spazio e temperatura, che solitamente deve aggirarsi intorno ai 4 gradi centigradi. Questa però è soltanto una media della temperatura interna.

L’errore da non commettere dopo la spesa: rischi per la salute (e per il portafoglio)

Ci sono alcuni scoparti dell’elettrodomestico che vengono raffreddati ad una temperatura più vicina a 0 gradi centigradi, proprio per andare in contro a diverse esigenze di conservazione. Di solito sono i ripiani più bassi del frigorifero a mantenere una temperatura più fresca, mentre sale leggermente ad ogni scaffale più alto. Il punto più caldo del frigorifero è invece lo sportello. Un’altra accortezza da seguire è riporre bene gli alimenti in modo da evitare contaminazioni tra alimenti crudi (come la carne) e cotti. Come fare, dunque, per riporre tutto al meglio? Iniziamo dai ripiani più alti e caldi, dove è meglio conservare cibi pronti e avanzi che rimarranno poco tempo in frigo.

Come disporre gli alimenti in frigorifero

Come disporre correttamente gli alimenti in frigo – Pourfemme

I ripiani centrali sono l’ideale per conservare uova, latticini, salumi e anche i dolci, soprattutto a base di panna. Come abbiamo detto, i ripiani bassi sono i più freddi, dunque i più adatti per la conservazione degli alimenti crudi, ovvero carne e pesce. Inoltre non dimentichiamo che il frigorifero è sempre munito di un apposito cassetto (o più cassetti) dove riporre frutta e verdura; questi sono più caldi del resto dell’interno e proteggono le fragili verdure, che non possono conservarsi a temperature troppo vicine agli 0 gradi. Infine negli sportelli possiamo conservare tutto ciò che ha bisogno di una leggera refrigerazione, come burro e bevande.