Le redinelle, il "guinzaglio per bambini": i pro e i contro

Le redinelle, chiamate anche il "guinzaglio dei bambini" sono spesso oggetto di critica. Ma scopriamo tutti i pro e i contro di questo ausilio per i genitori.

Le redinelle, il “guinzaglio per bambini”: i pro e i contro

Le redinelle, chiamate anche da alcuni il “guinzaglio per bambini”, sono oggetto di pareri contrastanti. C’è chi le considera indispensabili per uscire nelle nostre trafficate città, in tutta tranquillità. Altri invece le detestano, in quanto artificiosa costrizione che non tiene conto delle reali necessità del bambino. Alcuni pediatri sostengono che sono finalizzate a tranquillizzare l’adulto, non a sviluppare le capacità motorie del bambino. Vivamente sconsigliate nella quotidianità, sono da utilizzare con cautela, soltanto in casi di effettiva necessità. Ecco allora i pro e i contro da tenere in considerazione.

Molto diffuse nel Nord Europa, le redinelle per bambini suscitano ancora pareri molto contrastanti nel nostro Paese. I pediatri hanno posizioni discordi: valida alternativa al passeggino per alcuni, inutile limitazione per altri. Come sempre, il consiglio è quello di adottare la strada del buonsenso: utilizzatele se vi trovate in un luogo affollato o in una strada pericolosa, tenendo conto comunque di non distogliere mai l’attenzione dal bambino. Non fatene invece uso quotidiano perchè non sono un ausilio per aiutare il bambino a camminare e non risolvono il problema delle vostre paure: il bambino deve affrontare con le proprie capacità il mondo inesplorato.

Clicca qui per acquistare le redinelle su Amazon a prezzi superscontati

Pro

Quando può rivelarsi utile l’utilizzo delle redinelle? Quando il bambino inizia a camminare e a esplorare il mondo intorno a sé, i genitori devono favorirlo in questa grande scoperta. Tuttavia, quando si esce fuori casa, in un centro commerciale piuttosto che in città, non è facile gestire i movimenti ancora insicuri del bambino. Spesso ci si affida al passeggino ma un’ottima alternativa potrebbero essere proprio le redinelle per bambini. Grazie a questo ausilio, il bambino avrà maggior libertà di movimento e il genitore potrà sentirsi un po’ più sicuro e tranquillo. Inoltre il bambino, essendo sulle sue gambe, potrà sviluppare i muscoli degli arti inferiori migliorando sempre di più la sua camminata.

Contro

Le redinelle sono assolutamente sconsigliate oltre i 4-5 anni d’età ma già dai 36 mesi, questo ausilio dovrà man mano scomparire dalle vostre abitudini. E’ importante infatti che a questa età il bambino inizi ad auto-regolarsi, cercando di evitare i pericoli stando vicino al proprio genitore o comunque ad una persona adulta.

Modelli

Esistono diversi modelli di redinelle proposti dalle più grandi aziende specializzate nel settore come le redinelle Chicco, Prenatal e Foppapedretti. Le redinelle con braccialetto collegano il polso del bambino a quello del genitore; ci sono poi quelle da torace, che permettono un maggior controllo sui movimenti del bambino, costituite da una cintura con delle bretelle a cui è collegato il laccio; infine esistono i modelli con zainetto incorporato e fissaggio al torace.

Parole di Giuliaderosa