Di Elena Pavin | Giovedì 7 gennaio 2021

Getty Images | Anwar Hussein
Lady D era la principessa del popolo, ma a 40 anni dalla sua apparizione sulla scena pubblica come Principessa con la P maiuscola (futura Regina al fianco di Carlo), possiamo dire senza ombra di dubbio che Diana fosse anche, e prima di tutto, regina di stile.
Ecco alcuni dei suoi look più iconici.

Il matrimonio di Diana nel 1981
Come detto, Diana Spencer è entrata ufficialmente nella Famiglia Reale britannica il 29 luglio 1981, quando sposò il Principe Carlo nella Cattedrale di Saint Paul a Londra. Ancora oggi l’abito da sposa di Lady D è uno dei più famosi della storia. Merito, forse, anche dello strascico: quasi 8 metri di seta bianca che hanno occupato buona parte della navata.

Il look Dinasty Di del 1985
I tablod inglese la rinominarono Dinasty Di, in onore della famosa serie tv Dinasty, quando nel 1985 Diana si presentò sul tappeto rosso con un sontuoso abito il plisset argentato che lasciava scoperta la schiena firmato Bruce Oldfield.

Quella volta nel 1987 alla Casa Bianca (con John Travolta)
Victor Edelstein si ispirò, disse, all’età edoardiana quando creò questo look iconico per Lady D in visita alla Casa Bianca. L’invitò arrivo direttamente da Nancy e Ronald Regan, ma le vere star della serata furono Diana e John Travolta che danzarono al centro della sala.

Quando Diana indossò i camperos nel 1988
Il principino William sfoggiava un must have della Royal Family, il cappotto Barbour, ma il vero look è quello indossato da mamma Diana: mom jeans, felpa con loro della British Lung Foundation, berretto da baseball, blazer oversize e, ovviamente, gli iconici camperos. Lady D è entrata nelle memorie del Guards Polo Club, e di tutti noi.

L’abito di Christian Lacroix del 1995
Durante il matrimonio con Carlo, Lady D era “obbligata” ad indossare abiti di designer britannici, per sostenere l’economia del Paese. Così, subito dopo la separazione, Diana non perse tempo per sfoggiare look d’oltremanica, come questo abitino rosso firmato Christian Lacrox nel 1995.
Parole di Elena Pavin
Mi chiamo Elena Pavin, classe 1994, ho conseguito il diploma artistico solo prima di scoprire di non voler fare l’architetto né la designer. Così ho cambiato radicalmente i miei piani: all’Università di Milano-Bicocca ho studiato giapponese e mi sono laureata in Comunicazione interculturale, ho terminato i miei studi diplomandomi alla Scuola di Giornalismo. Amante dell’arte, incuriosita dalle tendenze, fanatica dell’enogastronomia (tanto da decidere di diventare sommelier). Nel 2020 ho iniziato a collaborare con Alanews e Deva Connection