Filastrocche per bambini sulla primavera [VIDEO]

E' arrivata la primavera ecco qualche filastrocca divertente per festeggiare questa bellissima stagione e capire come si sveglia la natura

Filastrocche per bambini sulla primavera [VIDEO]

Le filastrocche sulla primavera ai bambini piacciono tantissimo. Dopo un lungo inverno si cambia finalmente stagione e si entra nella primavera, il risveglio della natura: tornano i fiori, il calduccio e il sole splende più alto nel cielo. Le poesie sulla primavera aiutano i più piccoli a capire qualcosa di più su questo periodo dell’anno, preludio dell’estate e forse la stagione più poetica e romantica di tutte.
Dopo che avrete fatto loro imparare queste frasi sulla primavera, il divertimento è comunque assicurato: sfogliate la nostra raccolta completa con le migliori filastrocche per bambini!

Filastrocca per la primavera

La primavera è arrivata
e una rondine è nata.

Vola in cielo fin lassù,
nel cielo tutto blu.

Tocca nuvole e nuvolette
e le rondini sembrano saette.

Il mondo è pieno di sorrisi e colori,
gli alberi e i prati sono ricchi di fiori.

C’è un bambino che gioca quaggiù
e i sorrisi arrivan fin lassù,
dove l’arcobaleno riempie il cuore di felicità
e il sole bacia tutta la città.

Arriva la primavera

P rimule, tulipani e rose
R ami pieni di mimose
I fiori stan sbocciando
M a nel frattempo la primavera sta arrivando;
A d Aprile in questo mese
V iva viva l’acero giapponese
E le farfalle volando in cielo
R estano a bocca aperta vedendo il melo,
A rriva arriva la primavera e, se c’è una nuvola non è vera!

21 marzo, di Gianni Rodari

La prima rondine
venne iersera
a dirmi: “È prossima
la Primavera!
Ridon le primule
nel prato, gialle,
e ho visto, credimi,
già tre farfalle”.

Accarezzandola
così le ho detto:
“Sì è tempo, rondine,
vola sul tetto!

Ma perché agli uomini
ritorni in viso
come nei teneri
prati il sorriso
un’altra rondine
deve tornare
dal lungo esilio,
di là dal mare.

La Pace, o rondine,
che voli a sera!
Essa è per gli uomini
la primavera”.

Dialoghi di primavera, di Lina Schwarz

Il bimbo dice:
«Quel vostro nido è piccolo,
rondini come fate?
I vostri figli crescono
e ormai più non ci state!»
Le rondini:
«Ci stiamo, sì! Stringendoci
così tutti vicini;
stanno più caldi e morbidi
i nostri rondinini;
poco posto si tiene,
quando ci si vuol bene!»

Giunge la primavera

Signor Inverno
non sei eterno
presto giunge Primavera!
I ghiacci sono sciolti,
i fiori son già molti,
gli alberi tornano folti.

Signor Inverno
non sei eterno,
abbandona il tuo regno!
Tutti gli uccelli
con gioiosi trilli
di maggio son segno!

Filastrocca di primavera, di Gianni Rodari

Filastrocca di primavera
più lungo è il giorno, più dolce la sera.
Domani forse tra l’erbetta
spunterà la prima violetta.

O prima viola fresca e nuova
beato il primo che ti trova,
il tuo profumo gli dirà,
la primavera è giunta, è qua.

Gli altri signori non lo sanno
e ancora in inverno si crederanno:
magari persone di riguardo,
ma il loro calendario va in ritardo.

Marzo pazzerello

Ecco marzo pazzerello
piedi nudi e giubberello
ricci al vento e viso al sole.
E’ una gioia rivederlo
e se, a tratti, si fa mesto
pur si rasserena presto
e fischietta come un merlo.

Aprile

Io sono Aprile
e sono il più gentile,
tutti gli alberi li faccio fiorire,
tutti gli uccelli li faccio cantare,
giovani e vecchi faccio rallegrare.

Maggio ridente, di Lina Carpanini

Maggio, con la tua veste
ricamata di fiori
t’ha inventato splendori
la mattina celeste.
Dal campo che s’indora
e il nuovo grano promette,
l’allodola sale alle vette,
campanellina dell’aurora…
Della tua fresca falciata
odora ogni sentiero:
anche il viottolo più nero
ti fa vedere una nidiata.

Fiori! Fiori! Fiori!

Fiori! Fiori! Fiori!
Cuori dei giardini
Fuori! Fuori! Fuori!
Gigli e ciclamini
Fuori tutti quanti!
Petali e corolle
Soffi soffocanti
Di profumo molle
Fuori dalla serra!
Dritti sullo stelo!
Dita della terra
Che carezzano il cielo

Aggiornamento a cura di: Redazione Pour Femme