Di Camilla Buffoli | 9 Giugno 2014

Errori nella corsa, i 10 sbagli da evitare per i runners per non compromettere prestazioni e risultati, ma soprattutto, per non rischiare la salute e la forma fisica. Dalla scelta dell’abbigliamento alla calibratura equilibrata di sforzi e allenamenti ecco la top ten degli errori da non fare per i fanatici della corsa, per i neofiti del genere o per gli aspiranti runners d’esperienza.
1. Bruciare le tappe
Bruciare le tappe. Accelerare i tempi inutilmente non serve, anzi rischia di essere una scelta deleteria. Infatti, per ottenere dei buoni risultati nella corsa è necessario cominciare gradualmente, prima camminando e poi aumentando, progressivamente, ritmo e frequenza.
2. Niente tempi di recupero
La corsa è un’attività pesante per muscoli e organismo. Non prendersi i giusti tempi di recupero tra una sessione e l’altra, da calibrare con intelligenza, rischia di essere controproducente.
3. Le scarpe giuste
Ogni disciplina sportiva vuole la sua attrezzatura. Anche per la corsa vale lo stesso discorso. In particolare, è fondamentale scegliere delle scarpe adeguate allo scopo, specifiche per la corsa sul terreno prescelto.
4. L’allenamento esclusivo
Per massimizzare gli effetti della corsa e le performance è fondamentale diversificare l’allenamento per tonificare i muscoli. Ottimi altri sport, dal nuoto alla palestra, per esempio.
5. Forzarsi e sforzarsi troppo
Ognuno deve essere in grado di conoscere e riconoscere i propri limiti. Forzarsi e sforzarsi inutilmente non serve, anzi, rischia di essere molto dannoso.
6. Fare paragoni inutili
Ogni runner ha tempi e caratteristiche a sé. Paragonarsi agli altri, più o meno bravi che siano, non è una buona idea.
7. Tutta colpa dell’acido lattico
Il giorno dopo la corsa molti imputano i piccoli e grandi fastidi muscolari all’accumulo di acido lattico. Niente di più sbagliato: si tratta di microtraumi muscolari subiti durante la corsa.
8. Coprirsi troppo per bruciare di più?
L’abbigliamento deve essere leggero e traspirante, ma soprattutto in linea con la stagionalità. Non serve, come molti pensano, coprirsi di strati anche in piena estate per bruciare più calorie e dimagrire correndo, anzi: l’abbigliamento eccessivo rischia di peggiorare la performance.
9. Niente riscaldamento
Cominciare a correre con i muscoli freddi: niente di più sbagliato. Lo stretching, gli esercizi di riscaldamento per preparare i muscoli all’allenamento, come in ogni altro sport, anche nella corsa è una fase essenziale per non rischiare di farsi male o di peggiorare la performance.
10. Affrontare male i crampi
Maledetti crampi, a chi non è mai capitato di soffrire di questo fastidioso disturbo? Eventualità frequente che andrebbe affrontata nel modo corretto, cioè assumendo tempestivamente grosse quantità di liquidi e facendo degli esercizi di stretching per allungare il muscolo contratto.
Parole di Camilla Buffoli