Danni alla pelle causati dal sole: cosa sapere e come rimediare dopo l’estate

Danni alla pelle causati dal sole: cosa sapere e come rimediare dopo l’estate

Come rimediare ai danni causati dal sole - pourfemme.it

Dopo un’estate passata al mare ad abbronzarsi, la pelle potrebbe risentirne. Ecco come rimediare ai danni alla pelle causati da sole. 

Durante questa estate si sono registrate temperature altissime e tutti gli amanti del sole hanno potuto dedicarsi alla tintarella ed abbronzarsi. Sfoggiare un bel colorito al ritorno dalle vacanze ha però i suoi contro: la pelle potrebbe infatti presentare dei danni causati dal sole. È possibile rimediare dopo l’estate in diverso modo e preparare al meglio la pelle per l’inverno e il freddo.

Come rimediare ai danni alla pelle causati dal sole

L’esposizione al sole in estate può causare diversi danni alla pelle: macchie, scottature e spellature che possono portare ad un invecchiamento precoce della pelle, con macchie scure e rughe antiestetiche e difficili da mandare via.

Danni causati dal sole: i trucchi per risolvere

Come risolvere i danni causati dal sole – pourfemme.it

Questi danni sono più rari se durante e dopo l’esposizione al sole la pelle è stata protetta nel migliore dei modi. In questo caso “il primo strato di pelle contenente la melanina si mantiene sano e idratato, la pelle non desquama, non invecchia e l’effetto è di una bellissima abbronzatura che svanisce in modo graduale”: queste le parole di Annamaria Forenza, patologo clinico, esperto in medicina antinvecchiamento. Se la propria pelle è dunque sana e bella, bisognerà semplicemente idratarla a scopo preventivo applicando uno scrub e oli a base di vitamine E, olio di argan o olio di cocco.

Se invece non si è stati attenti e costanti nell’applicare la crema con filtro solare durante l’esposizione al sole (e soprattutto dopo), il primo strato di pelle, cioè quello scuro e abbronzato, desquama. Anche in questo caso la parola chiave è “idratazione” che deve essere più intensa e fatta con uno scrub professionale con l’applicazione di acido ialuronico in crema. Se fra i danni causati dal sole ci sono anche delle scottature, è fondamentale il supporto professionale di un esperto che risolverà usando un laser non ablativo ma biostimolante, antalgico, antinfiammatorio, riparativo.

Il trattamento in questione dura 20 minuti a sessione, durante le quali si utilizzano creme a base di acido ialuronico, vitamina E, B5, B3 e tutti componenti epitelioprotettori. Infine, se dopo qualche mese la pelle inizia a mostrare segni di invecchiamento, si possono eliminare le macchie scure effettuano peeling superficiali o medi, o con un laser ablativo superficiale. In questo caso è ancora più importante badare all’idratazione della pelle, sottoponendosi a trattamenti di biorivitalizzazione, a seconda dell’età e dello stato della propria pelle.

Parole di Flavia Scirpoli