La pressione alta si verifica quando la pressione arteriosa raggiunge i 140/90 mmHg. L’eccessiva pressione sanguigna all’interno delle arterie va assolutamente monitorata, non è un fattore da sottovalutare, motivo per cui bisognerà sentire il parere di un medico quanto prima.
Le cause possono essere di natura differente, tra i fattori più comuni che favoriscono l’aumento della pressione sanguigna troviamo la sedentarietà, l’obesità e un’alimentazione scorretta.
A proposito di quest’ultima, in caso di pressione alta, i medici consigliano di evitare alcuni alimenti e di privilegiarne altri. Cosa mangiare, quindi, in caso di pressione alta? Ecco cosa suggeriscono gli esperti del settore!
Cosa mangiare se hai la pressione alta: cosa consigliano gli esperti
L’alimentazione può davvero fare la differenza, quindi è importante capire quali sono i cibi consigliati e i cibi sconsigliati per chi soffre di pressione alta.

Da evitare assolutamente quanto più possibile il sale e gli alimenti ad alto contenuto di sodio. Sarebbe preferibile ridurre l’uso del sale in cucina, quindi da evitare anche tutte quelle preparazioni industriali. Da limitare (o evitare) i formaggi stagionati, gli insaccati e tutti quei prodotti ricchi di grassi saturi.
Anche i cibi fritti andrebbero evitati, o comunque andrebbero consumati con moderazione. Lo stesso discorso vale per il consumo di alcolici e per gli zuccheri aggiunti. Da evitare, quindi, bevande zuccherate, succhi, dolci confezionati e condimenti poco salutari.
Cosa mangiare? Per abbassare la pressione è importante consumare ogni giorno frutta e verdura. Questi alimenti non dovrebbero mai mancare a tavola, indipendentemente dalla pressione sanguigna.
Frutta e verdura sono ricchi di potassio, fondamentale per la salute cardiovascolare. Anche le proteine magre non dovrebbero mai mancare, quindi meglio consumare legumi ogni giorno piuttosto che portare in tavola carni troppo grasse. A tal proposito, ti consigliamo di scoprire il motivo per cui dovresti mangiare più legumi!
I cereali non dovrebbero mai mancare, ma per un piatto sano ed equilibrato sarebbero da preferire integrali. Quindi varia ogni giorno così da fare il pieno di nutrienti. Le fibre dei cereali integrali aiutano a ridurre il colesterolo LDL, il cosiddetto “colesterolo cattivo”.
Per evitare errori è fondamentale sentire il parere di un medico. Potrai rivolgerti a un medico nutrizionista, il quale ti saprà indicare un piano alimentare adatto alle tue esigenze dopo aver effettuato un quadro generale della tua salute!
Ricorda che è importantissimo sapere cosa mettere nel piatto. L’alimentazione può aiutarti anche a prevenire determinati problemi!