Gli esperti sostengono che non è difficile trasformare una casa in un B&B nonostante la stretta del governo che ha inserito alcuni obblighi per gli host. In effetti a fronte del disbrigo di poche faccende burocratiche e dell’acquisto di alcune dotazioni essenziali per la sicurezza degli ospiti è possibile mettere sul mercato la propria casa per gli affitti brevi e farla diventare un’attività di successo.
Inventarsi imprenditrici dall’oggi al domani potrebbe sembrare difficile, un passo azzardato per chi non ha mai amministrato un’attività aziendale, ma trasformare la propria casa, sia per intero o soltanto una parte, in un bed and breakfast, in fondo non è poi tanto difficile ed è un lavoro che promette un facile rientro dell’investimento iniziale.
L’aspetto interessante da notare è che non è necessario avere subito una ingente somma per iniziare perché si può far conto su un finanziamento, ad esempio. Ma vediamo nel dettaglio come fare per iniziare subito questo tipo di lavoro e, di conseguenza, cominciare a guadagnare.
Cosa fare per trasformare la casa in un B&B di successo
Bisogna prima di tutto fare una distinzione tra i classici B&B a carattere familiare, dove il proprietario dell’immobile ha in genere la residenza e mette a disposizione di ospiti di passaggio un alloggio presso la propria casa, e i B&B gestiti come impresa. Se i primi sono considerati un’attività economica non imprenditoriale, i secondi lo sono a tutti gli effetti e quindi necessitano di partita IVA.

Dopodiché dal 2025 occorre anche ottenere il Codice Identificativo Nazionale (CIN) tramite la Banca Dati Strutture Ricettive (BDSR) del Ministero dello Sviluppo e del made in Italy. La domanda sul portale del governo diventa una dichiarazione di inizio attività che viene girata automaticamente al Comune dove è accatastato quell’immobile.
Chiaramente l’immobile deve essere in regola con i requisiti urbanistico-edilizi e igienico-sanitari, bisogna dare accesso agli ospiti ai bagni e bisogna provvedere alle pulizie dei locali e della biancheria prima dell’arrivo di un altro ospite.
Inoltre tra le novità da tenere in considerazione c’è l’obbligo di installare rilevatori di monossido di carbonio in ogni ambiente dove sono presenti apparecchi a combustione, come cucine e stanze con caminetti. Inoltre bisogna adeguarsi alla normativa antincendio dunque occorre posizionare almeno un estintore che sia visibile e segnalato ogni 200 metri quadrati.
Se non si ha un gruzzoletto da parte si può cercare un finanziamento, anche perché chiedere un prestito online è diventato facilissimo e in pochi giorni si può ottenere la somma desiderata per far fronte alle spese iniziali dell’investimento.
L’ultima cosa a cui fare attenzione è creare un ambiente accogliente, potete personalizzare una stanza in affitto a basso costo.
Infine vi vogliamo lasciare con un alcuni suggerimenti per rendere la vostra dimora di design e al passo con le tendenze, seguite queste idee low cost per arredare casa e abbellite ogni stanza, sarete prontissime per iniziare la vostra attività di B&B di successo!