Uno degli alimenti che non può mai mancare nel nostro frigorifero e che, spesso, ci salva la cena all’ultimo minuto è senza dubbio la pasta sfoglia. Versatile e pratica, è disponibile in tutti i supermercati in diverse varianti: dalla versione classica a quella integrale, dalla sfoglia più leggera fino alle varianti dolci. Con la pasta sfoglia si possono creare piatti sfiziosissimi in pochissimi minuti, dai rustici ripieni per un aperitivo fatto in casa a una torta speciale da portare a casa di amici.
Ad oggi è facile, quindi, ritrovarsi di fronte a un’ampia scelta di prodotti di ogni tipo, ma come scegliere la pasta sfoglia nel modo più corretto? Se ti sei ritrovata a domandarti quale sia la migliore in commercio, ecco i consigli di Altroconsumo per fare una scelta più consapevole.
I consigli di Altroconsumo su come scegliere la pasta sfoglia
Difficile la pasta sfoglia viene preparata in casa, questo perché la preparazione è abbastanza lunga e impegnativa. Averne sempre una in frigorifero ti permette preparare cene last minute o pietanze con cui stupire gli ospiti.

Per poter scegliere la pasta sfoglia nel modo corretto bisogna prendere in considerazione alcuni elementi. Innanzitutto, è fondamentale imparare a leggere l’etichetta per controllare il contenuto di grassi e leggere le informazioni nutrizionali.
I grassi nella sfoglia variano tra il 15% e il 24%, più la percentuale sarà bassa, più il prodotto sarà leggero. Oltre alla quantità dei grassi, è importante considerare la loro qualità. I quantitativi di grassi saturi nella sfoglia variano tra il 6% e il 14%. Sono ovviamente da limitare, in quanto favoriscono l’insorgere di malattie cardiovascolari. Per questo motivo, Altroconsumo suggerisce di consumare la pasta sfoglia con moderazione.
Anche la quantità di sale è un fattore da non sottovalutare. Nelle sfoglie in commercio è presente a livelli contenuti, bisogna però sempre controllare quale sia la sfoglia con meno sale.
Quindi, per poter acquistare una sfoglia di qualità dovrai soffermarti sull’etichetta alimentare: leggi l’ordine degli ingredienti e valuta la loro qualità, specialmente dei grassi presenti.
Se, invece, ti stai chiedendo se scegliere il prodotto fresco o surgelato, Altroconsumo conferma che non ci sono differenze in termini di qualità. Il prodotto surgelato ha una scadenza più lunga rispetto a quello fresco, ma va lasciato scongelare prima dell’uso, a differenza della sfoglia fresca che è subito pronta da usare.