Come fissare il colore ai tessuti

Come fissare il colore ai tessuti? Ecco alcune idee interessanti e utili consigli per fissarlo con successo.

Come fissare il colore ai tessuti

Come fissare il colore ai tessuti? È capitato a tutti di trovare, dopo un lavaggio, il bucato di un colore diverso da quello originario: ciò può avvenire se nel cestello della lavatrice sono presenti capi di colori diversi – i quali, magari, scoloriscono – o anche, semplicemente, per via del passare del tempo e dei numerosi lavaggi. Cosa fare, dunque, in casi del genere ed evitare che i vostri indumenti possano rovinarsi o scolorire? Ecco alcune idee interessanti e utili consigli per fissare il colore ai tessuti con successo.

Fissare il colore ai tessuti: foglietti acchiappacolore

Cestello

Prima di tutto, ricordate di leggere sempre l’etichetta dei capi – per conoscere le modalità di lavaggio – lavare i capi al rovescio – chiudendo le cerniere – ed evitare l’utilizzo dell’asciugatrice per via del calore che potrebbe aumentare la perdita di colore. Può capitare che i capi colorati che indossiamo siano creati con tinture che non si fissano alle fibre, ma che si disperdono, in special modo se lavati in acqua calda: esistono, infatti, dei tessuti che sono più soggetti a ciò – come, ad esempio, le fibre naturali come cotone e seta – che hanno più difficoltà a mantenere il colore, in special modo al primo lavaggio. Il primo rimedio è quello più conosciuto: in vendita, esistono i cosiddetti “foglietti acchiappacolore”, i quali vanno aggiunti al bucato in lavatrice e che permettono di lavare tutti i capi insieme.

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Fissare il colore ai tessuti: aceto bianco e sale grosso

Sale

In alternativa, potete effettuare un trattamento prelavaggio con aceto bianco: riempite una bacinella con circa 3 litri di acqua fredda, in cui versare 2 bicchieri di aceto bianco e immergete, completamente, il capo da tenere in ammollo per circa 3 ore per, poi, risciacquare con acqua fredda e procedere con il lavaggio a mano con sapone delicato e acqua. Un’altra alternativa è rappresentata dal sale grosso: riempite, ancora una volta, la bacinella con circa 3 litri di acqua fredda, a cui aggiungere 3 cucchiai di sale grosso e immergete il capo in questione, lasciandolo in ammollo per 30 minuti circa; per, poi, risciacquare e lavare a mano. Potreste, inoltre, unire i due trattamenti, creando un’unica soluzione con acqua fredda, aceto bianco e sale grosso: questi due ingredienti aiutano a trattenere il colore nei tessuti. Aceto bianco e sale grosso possono essere utilizzati anche come trattamento di mantenimento e non solo di prelavaggio – lavando i capi a rischio per 2-3 volte, a mano, separatamente – per cui vanno bene anche per i lavaggi in lavatrice: optate per dei cicli delicati, con acqua fredda – al massimo a 30°C, mai calda – e aggiungete questi due ingredienti al detersivo o direttamente nel cestello, in modo tale che fissino il colore.

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Parole di Elena Arrisico