Buttarli via o pulirli per bene: il metodo per dare una nuova vita agli strofinacci della cucina

Buttarli via o pulirli per bene: il metodo per dare una nuova vita agli strofinacci della cucina

Pulirli o gettarli: il trucco per dare nuova vita agli strofinacci sporchi - pourfemme.it

Gli strofinacci della cucina tendono a sporcarsi facilmente e diventano difficili da pulire ogni volta, ma con un piccolo trucco è possibile dare loro nuova vita.

Dopo un utilizzo sono già sporchi, complice sicuramente la facilità con cui sono a contatto con alimenti, detergenti e prodotti in cucina. Il lavaggio non sempre basta, gli aloni sono difficili da combattere, soprattutto quando si tratta di prodotti ostinati come il sugo. Le opzioni sono due: lasciarli andare e buttarli (per quanto poco possa essere conveniente acquistarne altri ogni volta) oppure optare per un vecchio metodo della nonna.

Le macchie derivanti da alimenti e bevande sono le peggiori e risultano molto difficili da eliminare, anche se si ricorre alla lavatrice con acqua bollente. La soluzione più efficace è trattare immediatamente la macchia, o almeno pretrattarla prima del lavaggio. Nei casi in cui la situazione dovesse essere particolarmente grave – per esempio con un grande alone di sugo, una macchia di vino o ancora peggio d’olio – meglio intervenire subito con della farina per tamponare ed eliminare il grasso, oppure con del detersivo per i piatti per rimuovere la macchia in profondità.

Come salvare gli strofinacci sporchi con il metodo della nonna

Il problema dei tessuti con cui vengono realizzati gli strofinacci è che, oltre a macchiarsi molto facilmente (soprattutto perché spesso sono chiari), hanno la tendenza a puzzare. Un buon mix per liberarsi del cattivo odore è quello a base di aceto bianco, succo di limone e bicarbonato: un metodo che non passa mai di moda per pretrattare in modo naturale qualunque prodotto e che può essere usato per smacchiare anche il bucato. Una valida alternativa è il sapone di Marsiglia, naturale ed efficace.

Le tecniche per dare nuova vita agli strofinacci

I metodi della nonna per far splendere gli strofinacci – pourfemme.it

Se il problema persiste, il rimedio arriva direttamente dal percarbonato di sodio. Anch’esso naturale e dalle proprietà sbiancanti, rispetto alla candeggina è una scelta più sicura, alla quale affidarsi così da evitare problemi alla pelle. Basta solo strofinarlo, lasciarlo a mollo per la notte e poi lavare. Proseguendo, la terza opzione per ottenere strofinacci puliti e anche ben igienizzati è lasciarli in ammollo in acqua bollente. Per quanto semplice, questa tecnica funziona perché permette al grasso e al prodotto che si è attaccato alla fibra di sciogliersi nuovamente.

Tuttavia, è necessario prestare attenzione: l’acqua non deve essere calda, deve essere bollente. Per far sparire i cattivi odori, inoltre, è meglio non stendere mai direttamente al sole gli strofinacci, poiché rischiano di seccarsi con un irrigidimento delle fibre e di finire con l’emanare un tanfo sgradevole. Con questi consigli torneranno sicuramente come nuovi ogni volta e non ci sarà più bisogno di più sostituirli di continuo.