Bambini ed equitazione: età, benefici e controindicazioni

La timidezza è un problema abbastanza diffuso tra i bambini, oggi un aiuto alternativo viene direttamente dalla pet-therapy, ossia dal rapporto che il bambino instaura con l'animale, in particolare con il cavallo che sembrerebbe essere efficace per aumentare l'autostima e la sicurezza ripercuotendosi positivimente sulla timidezza.

Bambini ed equitazione: età, benefici e controindicazioni

Bambini ed equitazione: qual è l’età giusta per iniziare, quali sono i benefici e quali le controindicazioni? L’equitazione è un’attività sportiva che permette al bambino di relazionarsi con un essere vivente, il cavallo, e di creare un rapporto speciale con lui. Proprio per questo motivo, l’equitazione, oltre ad essere un’attività puramente sportiva ha una forte valenza educativa per il bambino, che impara a prendersi cura del suo animale e quindi sviluppa il senso della responsabilità. Prima di cominciare con i corsi veri e propri, il bambino impara a conoscere il mondo equestre, passeggiando con il suo cavallo, prendendosi cura di lui, accarezzandolo e dandogli da mangiare. Grazie a queste fasi preliminari i due potranno imparare a conoscersi meglio, instaurando un rapporto di fiducia e complicità.

Età

L’età giusta per iniziare un corso di equitazione vero e proprio è di 10 anni, ossia quando il bambino ha una struttura fisica abbastanza sviluppata per poter montare un cavallo di grosse dimensioni. Prima di questa età, è possibile già dai 4 o 5 anni far montare ai bambini dei pony shetland e dai 6/7 anni cavalcare un pony. E’ molto importante che l’inserimento a questo sport avvenga in modo graduale: oltre ai corsi e alle lezioni vere e proprie, il bambino trascorrerà del tempo prendendosi cura del suo compagno a quattro zampe, stirandogli il pelo, lavandolo e dandogli da mangiare.

Benefici

I benefici dell’equitazione sono molteplici. Dal punto di vista atletico, il bambino assumerà una postura corretta, svilupperà la muscolatura dorsale e tonificherà i muscoli delle gambe e dei glutei. Dal punto di vista psicologico, l’equitazione svilupperà nel bambino un forte senso di responsabilità e quindi di fiducia in sè stesso. Inoltre l’equitazione è vivamente consigliata in caso di timidezza o per i figli unici. Negli ultimi tempi, il cavallo è stato introdotto in importanti trattamenti di pet therapy, per consentire ai piccoli malati di guarire meglio e più in fretta.

Controindicazioni

L’equitazione è sconsigliata ai bambini troppo piccoli, che potranno comunque prendere conoscenza del mondo equestre attraverso attività ludiche e la vicinanza con il cavallo. Questo sport è sconsigliato ai bambini che soffrono di malattie della colonna vertebrale, di ernie al disco, o chi è affetto da particolari cardiopatie.

Parole di Angeladimps