Per poter circolare in strada con la propria auto c’è bisogno di una polizza assicurativa. I costi sono onerosi ma nessuno può sottrarsi all’obbligo. Per risparmiare si deve conoscere la strategia giusta per trovare la migliore proposta in circolazione in base alle proprie esigenze.
L’acquisto di un’auto comporta un’ingente spesa. Ormai per un’auto nuova se si riesce a rimanere intorno ai 15 mila euro si compie un’impresa ma il problema è che le spese non finiscono mai. Certo quella iniziale spaventa più di tutte ma le altre non sono da meno. Assicurazione, revisione, tagliando, carburante, bollo, manutenzione ordinaria e straordinaria, si arrivano a spendere grosse cifre ogni anno.
Ognuno nel proprio piccolo dovrebbe tentare di ridurre il più possibile i costi. C’è chi può ottenere l’esenzione dal bollo auto e tutti noi potremmo adottare strategie per spendere meno al distributore. Poi c’è la questione assicurazione auto. Prima di stipularla si deve tener conto di alcune indicazioni. Il primo consiglio è non aver fretta. Chiedete più preventivi e comparate le proposte delle compagnie assicurative. In Italia ce ne sono più di 40, fermarsi alla prima può non essere la mossa vincente.
I consigli per risparmiare sull’assicurazione auto
Il confronto dei preventivi è semplice grazie ai siti comparatori online. Inserendo i dati dell’auto e del guidatore si potranno ottenere indicazioni sui costi includendo le garanzie. Da non dimentica di segnalare eventuali sinistri con colpa avuti nell’ultimo anno e di indicare se il veicolo è nuovo o di seconda mano. Ogni dettaglio inciderà sul prezzo finale del premio.

Da valutare l’installazione della scatola nera. Molte assicurazioni applicano uno sconto scegliendo questa opzione che permette di chiarire facilmente le dinamiche in caso di incidente. Importanti, poi, le garanzie accessorie proposte. Controllate quelle suggerite dalla compagnia assicurativa e scegliete quelle che realmente possono tornarvi utili.
Farà risparmiare, poi, una buona classe di merito. Fate attenzione alla guida, non commettendo sinistri la classe di merito diminuirà e con essa la polizza. Interessante la possibilità di ereditare una classe inferiore sfruttando l’opportunità prevista dal Decreto Bersani (classe più bassa per un secondo componente del nucleo familiare che assicura una seconda auto).
Si risparmia, poi, scegliendo i pagare la polizza annualmente e non a rate e stipulando una polizza online invece che un’assicurazione standard. Bisogna leggere le recensioni e chiedere a parenti e amici come ci si trova con la compagnia scelta per avere un quadro più completo. Vanno raccolte il maggior numero di informazioni possibile soprattutto conoscere le esperienze di chi è stato coinvolto in un incidente per capire la gestione della situazione da parte della compagnia assicurativa.