Arance e limoni proteggono dai calcoli renali

È vero, bere fa bene a prescindere, ma la limonata sfrutta anche il contenuto di citrato del limone che è un inibitore naturale della formazione delle “pietre”, i calcoli per capirci. Va benissimo anche una bella spremuta di arance, magari non vi piace il limone che è davvero – almeno per me – troppo brusco. Contiene però le maggiori quantità di citrato.

Tante volte la soluzione è a portata di frigo e neanche lo sappiamo. La fortuna di abitare in Italia, anche se ormai con la distribuzione è così in tutto il mondo, è di avere frutta – ottima frutta – tutto l’anno. Il primo posto lo vincono gli agrumi, arance e limoni, perché sono una flebo di vitamine, soprattutto la c, preziose per difendere il nostro corpo e tutelarne la salute. È di oggi la notizia che la limonata, per esempio, è un ottimo preventivo per i calcoli renali. Pensiamo all’estate calda e assolata e noi che ci dissetiamo con una spremuta di limone. Dimenticavo, sono utili anche per la bellezza della pelle: guardate il video.

È vero, bere fa bene a prescindere, ma la limonata sfrutta anche il contenuto di citrato del limone che è un inibitore naturale della formazione delle “pietre”, i calcoli per capirci. Va benissimo anche una bella spremuta di arancia, magari non vi piace il limone che è davvero – almeno per me – troppo brusco. Contiene però le maggiori quantità di citrato.
 
Gli altri succhi di agrumi spesso poi sono arricchiti di calcio e contengono ossalato, uno dei principali componenti dei calcoli renali, fanno notare i ricercatori. Ovviamente se a casa vi preparate la vostra bevanda state al sicuro da qualsiasi additivo. Questo consiglio è per chi ha già avuto i calcoli, ma anche per tutte quelle persone che nonne hanno mai sofferto: nessuno di noi può essere sicuro di non avere questo problema nel tempo.