Alimentazione equilibrata: attenzione agli spot pubblicitari

Per tutelare la salute bisogna fare molta attenzione agli spot pubblicitari: sono ingannevoli, soprattutto quando si tratta di alimentazione. Ecco qui l'allarme lanciato dagli americani

Quante volte in tv passano spot con consigli dietetici? Mangia le barrette per 10 giorni e tornerai in forma come mai prima d’ora, oppure bevendo il prodotto x le gambe saranno sode in un baleno. La solfa più o meno fa così, ma dobbiamo stare molto attenti perché spesso queste pubblicità ci inducono per adottare un regime alimentare errato: troppo ricco di dolci e grassi e povero di frutta, verdura e latticini. L’allarme è stato lanciato negli Usa, ma anche in Italia succedono le stesse cose. Vi proponiamo i concetti chiave passati dai nutrizionisti americani e qualche consiglio.
I ricercatori diretti da Micheal Mink, dell’Armstrong Atlantic State University di Savannah, hanno scoperto che un menù da 2.000 calorie a base interamente di cibi pubblicizzati in tv conterrebbe 24 volte la dose raccomandata di zuccheri e 20 volte quella di grassi. Aiuto, che danno. Non solo per la linea, ma proprio per la nostra salute.
 
L’eccesso di zuccheri e grassi è talmente notevole che, in media, basterebbe mangiare uno solo dei cibi ‘nel mirino’ per superare ampiamente il qualitativo giornaliero raccomandato dagli esperti. Senza fare nomi di marche: immaginate qualche succulenta merendina o quei favolosi cibi cotti in cinque minuti.
 
Un ultimo dato: dopo aver analizzato quasi 100 ore di tv in prima serata, gli studiosi hanno evidenziato come la scatoletta nera sia una ‘cattiva maestra’, almeno in fatto di alimentazione. Tanto che, secondo i ricercatori, il pubblico dovrebbe essere informato di quanto gli spot alimentari siano lontani da una dieta sana.