Dermatite atopica nei bambini: cura e rimedi naturali

La dermatite atopica nei bambini è una malattia piuttosto diffusa specialmente nel primo anno di vita, destinata a scomparire quasi completamente dopo i 2-3 anni di età. Scopriamo la cura e i migliori rimedi naturali per alleviarne i sintomi e prevenirla.

Dermatite atopica nei bambini: cura e rimedi naturali

Scopriamo la cura e i rimedi naturali per la dermatite atopica nei bambini, tipico disturbo dei bimbi più piccoli, specialmente neonati, che si manifesta con eczemi pruriginosi. Di solito insorge verso i 2-6 mesi di età cominciando dal viso, sia intorno agli occhi che alle guance. Nel giro di breve tempo può diffondersi ad altre zone come mani, gambe, gomiti, glutei, retro delle ginocchia. Difficilmente la dermatite si fa risalire ad allergie o intolleranze alimentari, più facile che si tratti, semplicemente, di un’ipersensibilità cutanea individuale, a volte anche ereditaria. Di solito è un disturbo che scompare completamente dopo i 2-3 anni, se così non fosse, sarà il medico a stabilire una eventuale terapia.

Le cause della dermatite atopica nei bambini

Come premesso la principale causa della dermatite atopica è lo sfregamento costante di alcune parti della pelle, che risultano particolarmente sensibili. Non è un caso se si manifesta spesso nei neonati, quando iniziano a gattonare sfregando la pelle sul pavimento. Va distinta tuttavia dalla dermatite da pannolino, che è invece causata da agenti irritanti come urine e feci in combinazione con l’utilizzo del pannolino, che trattiene l’umidità facendo macerare la pelle. Più improbabili sono le cause dovute ad allergie o intolleranze alimentari.

Rimedi per la dermatite atopica nei bambini

Ecco i prodotti per la dermatite atopica nei bambini consigliati dal pediatra:

  • Antistaminico se il prurito è acuto
  • Applicazione di creme a base di cortisone sulle zone interessate
  • Antibiotici per via orale in caso di infiammazione e febbre

Dermatite atopica nei bambini: gli alimenti da evitare

Onde evitare di aggravare i sintomi della dermatite atopica, anche se non dipende da intolleranze alimentari specifiche, è meglio eliminare dall’alimentazione del piccolo cibi che potrebbero intensificare il prurito, tra i quali:

  • Fragole, agrumi, banane, ananas, lamponi, melone
  • Pomodori, spinaci
  • Frutta secca
  • Legumi, specie freschi come fave e piselli
  • Albume d’uovo, formaggi fermentati, yogurt, lievito di birra
  • Cioccolato, insaccati, alimenti in scatola, dadi per brodo
  • Crostacei, frutti di mare, pesce in scatola

Dermatite atopica nei neonati: come prevenirla e curarla

Dalla dermatite atopica si guarisce purché si seguano alcuni consigli, che sono utili anche a fini preventivi. Per quanto riguarda i neonati è importante l’allattamento, che a quanto pare ha un effetto protettivo, ma bisogna anche prestare particolare attenzione alla scelta dei detergenti per il bagnetto quotidiano, evitando però un’igiene eccessiva che può nuocere alla pelle. Ecco i principali suggerimenti e alcuni rimedi della nonna:

  • L’eritema nei bambini è peggiorato dal sudore, quindi non vestiteli con abiti pesanti e aderenti. Evitate inoltre tessuti sintetici perché non permettono alla pelle la giusta traspirazione. Va evitata anche la lana. In inverno ottimi i capi in pile
  • Tenete le unghie del piccolo sempre cortissime per evitare che si faccia male grattandosi dove affiorano gli eczemi
  • Lavate la biancheria a 60° con sapone di Marsiglia, e risciacquate a lungo, in lavatrice. Meglio evitare l’uso di detergenti biologici e di ammorbidenti
  • Per l’igiene personale, lasciate perdere detergenti schiumogeni e profumati, ma preferite i saponi “non saponi”
  • Il bagno e la doccia vanno fatti con acqua a 34°-36° C, per non più di un quarto d’ora, con soluzioni oleose detergenti a base di oli minerali. A operazione conclusa bisogna asciugare il bimbo senza strofinare, ma solo tamponando
  • Subito dopo il bagnetto e l’asciugatura, applicate una crema o un latte emolliente

Parole di Laura De Rosa