Di Valentina Morosini | 26 Aprile 2010
Siete tra coloro che o biologico o non si mangia? Abbiamo parlato in diverse occasione del business del biologico e di cosa ci sia realmente di vero. Oggi analizziamo solo il latte. Un recente studio, condotto dai ricercatori della facoltà di veterinaria della Cornell University (Usa) sono giunti a conclusione che non ci siano differenze tra il latte convenzionale (quello che compriamo in bottiglia o cartone) e quello biologico. Il risultato è arrivato dopo uno studio approfondito che ne ha analizzato le proprietà nutrizionali.
I ricercatori hanno voluto verificare il messaggio pubblicitario che sosteneva delle differenza tra il latte biologico e il latte cosiddetto rBST-Free, ovvero che nel processo di produzione non è stato utilizzato un ormone (somatotropina bovina ricombinante) per far produrre più latte alle vacche.
Sono stati analizzati 292 tipi di latte in commercio per valutarne i valori nutrizionali e poi, infine, ridurre la valutazione della loro composizione in acidi grassi. Conclusione? I tipi di latte sono tutti considerati “simili in qualità nutrizionali e salubrità”. Inoltre, secondo gli scienziati, le differenze erano ambigue.
Quindi a voi la scelta, senza ansia e con il piacere di bere ciò che realmente preferiamo.
Foto tratte da
agriok.it
dietaland.com
Parole di Valentina Morosini